PACHINO - Con il poker inflitto al Cassibile e grazie alla sconfitta del Belvedere sul campo dell'Orsa Ragusa, il Pachino ha conquistato la promozione con due turni in anticipo. L'anno prossimo sarà dunque il campionato di "promozione" la vetrina calcistica di una società che, con umiltà e senza mai montarsi la testa, aveva delineato la rotta giusta poco più di tre anni fa, quando il presidente Carmelo Cristauro aveva preso in mano la guida dirigenziale del sodalizio azzurro. Ed è stato un buon profeta il massimo dirigente del Pachino: dalla seconda categoria alla promozione in tre stagioni. Il buio profondo degli anni passati del calcio pachinese, con anonimi campionati in seconda categoria caratterizzati persino da una doppia retrocessione (ma era l'era pre-Cristauro e sembrano passati anni luce da allora) è ormai un lontano ricordo, da confinare alla voce "incubi rimossi".
La vittoria nel campionato di prima categoria è soprattutto frutto del buon assemblaggio in campo deciso da mister Giovanni Azzarelli, dalla grande vena di goleador di Caruso, dalla buona stagione di elementi fidati come l'esperto Maucieri e Domenico Incatasciato, non tralasciando "sicurezza" Fortunato tra i pali e non pochi giovani ormai punti fermi di questa squadra. Rispetto all'anno scorso hanno invece trovato meno spazio giocatori che nelle precedenti stagioni sembravano intoccabili. Uno su tutti: Sebastiano Malandrino, spesso confinato in panchina o impiegato part-time, che tuttavia ha dato il suo apporto stagionale. Per mister Azzarelli, tecnico preparato e dedito alla cura del gruppo, è il momento dell'abbondante raccolto. Nessun appannamento nell'arco di otto mesi, solo qualche passaggio a vuoto e poi una cavalcata verso la Promozione.
Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 19-04-2005 - Categoria: Sport