Due giornate organizzate dalla Cia per denunciare ai cittadini-consumatori le gravi difficoltà che influiscono gravemente sull’attività degli agricoltori

La campagna viene in città e la città va in campagna. Il 19 e il 20 marzo prossimi ci sarà questo particolare “scambio di visite”.
Ad organizzarlo è la Cia-Confederazione italiana agricoltori che prima scenderà nelle piazze di tutta Italia per denunciare ai cittadini-consumatori le gravi difficoltà che oggi condizionano pesantemente l’attività degli agricoltori; poi aprirà, sempre ai cittadini-consumatori, le porte delle aziende agricole per far toccare con mano il duro lavoro dei campi e i problemi che quotidianamente gli imprenditori incontrano per collocare i loro prodotti sul mercato.

Con l’occasione la Cia vuole lanciare un nuovo grande Patto con la società affinché questa particolare alleanza possa ridare al settore primario un ruolo da protagonista e gli agricoltori possano così continuare a produrre alimenti, qualità, ricchezza, cultura e ambiente.

Le questioni che verranno trattate saranno di grande attualità: oltre ai condizionamenti delle aziende, si parlerà di prezzi, di commercio estero, di competitività, di consumi agroalimentari, di occupazione e lavoro, di difficoltà economiche e strutturali dell’agricoltura.