Sarà pubblicato a giorni il bando di concorso per l'acceso al master post universitario in colture protette, che il consorzio universitario della Provincia di Agrigento, in collaborazione con il Comune di Licata, ha deciso di attivare in città. Il Senato accademico, si è riunito, infatti, la scorsa settimana, per accordare l'ultimo sì, e permettere in pratica l'avvio del corso, che avrà la durata di un anno, ed è indirizzato a tutti coloro abbiano già conseguito la laurea in Agraria presso una qualsiasi Università dell'Unione europea.

La sede del corso sarà la sala multimediale Rosa Balistreri, all'interno del chiostro di Sant'Angelo, mentre il numero di coloro i quali potranno frequentare il corso è fissato in trenta. Il corso sarà così diviso: 120 ore di corsi teorici, 20 ore di convegni e seminari, e ben 100 di pratica guidata e tutoriale, da svolgersi presso aziende agricole di Vittoria, Santa Croce Camerina e Pachino, mentre in alcune aziende Licatesi è prevista la visita di colture in serra.

L'inaugurazione e la presentazione del corso, prevista nelle prossime settimane, vedrà la presenza del preside del consorzio universitario, prof. Lagalla, e del preside della facoltà di Agraria di Palermo, prof. Sciortino. Per l'agricoltura Licatese, l'attivazione di questo corso, potrebbe essere il pretesto per intraprendere, quelle collaborazioni, indispensabili, per consentire al comparto di poter crescere e sperimentare nuove colture.