MARZAMEMI - (sedi) Marzamemi invasa dai giovani nel giorno della Liberazione, che hanno ricordato con la musica e la riflessione il sessantesimo anniversario della fine della lotta partigiana. Dieci le band, provenienti dalla Sicilia sud orientale, che si sono esibite sul palco della manifestazione musicale "LiberArci sonica live", giunta alla seconda edizione, organizzata nel borgo marinaro dal circolo Arci "Iskra" di Pachino in collaborazione col sito web www.marzamemibynight.com e col patrocinio del Comune. Il tema proposto dagli organizzatori è stato "Ora e sempre resistenza contro le mafie", per ricordare ai giovani l'impegno a favore della legalità. "Il nostro intento - afferma il vicepresidente del circolo "Iskra" Roberto Bruno -, è quello di far riflettere i giovani sulla mafia, dura realtà a noi tanto vicina, nel giorno della liberazione e farlo con lo strumento più vicino a loro, ovvero la musica".
Musica come veicolo di buoni propositi sul palco del "LiberArci Sonica Live", dunque, come elemento di aggregazione giovanile che ha ottenuto notevole successo ed ha rappresentato l'unico momento di ricordo del 25 aprile del 1945 celebrato a Pachino. Ma c'è anche dove non è stato ricordato per niente. E l'assenza di iniziative ha scatenato la protesta dei Democratici di sinistra. "Questo giorno di memoria e di ricordo storico Portopalo, con le sue istituzioni, lo ha dimenticato - sottolinea il segretario cittadino dei Ds, Sebastiano Petralito -, nessuna cerimonia n‚ una corona di fiori è stata posta sotto la lapide dei caduti. Il giorno della liberazione dovrebbe essere un momento di riflessione, partecipazione e pacificazione per tutte le forze politiche e sociali".