MARZAMEMI - È stato riparato, dopo due giorni di lavori piuttosto intensi da parte dei tecnici e degli operai del Comune di Pachino, il guasto nella conduttura della rete fognaria di Marzamemi. Venerdì, infatti, di buon mattino nella frazione erano evidenti tutti i sintomi di un nuovo guasto alla rete fognaria. Le pompe non riuscivano più a far defluire i reflui lungo le condutture e in più punti si erano verificate fuoriuscite che si riversavano come sempre nel canale che congiunge la foce del pantano con le saie circostanti. A intasare la rete pare sia stato il solito accumulo di carta industriale immessa nelle condutture e che ha formato un "tappo". Nonostante gli sforzi fatti dagli operai comunali per cercare di eliminare l'intasamento, si è reso necessario sventrare in viale lido il manto stradale e procedere alla sostituzione di alcuni tubi facenti parte della condotta di acque nere. Difficile, come sempre, individuare dei responsabili per quanto accaduto. Probabilmente non si tratta dell'immissione di carta industria da parte di una singola utenza, ma di un accumulo che progressivamente va ad ostruire le pompe ed i tubi.
A sconsigliare nuovi allacci alla rete fognaria è stato però l'ex assessore ai Lavori pubblici Michelangelo Blandizzi che ha affermato: «Data la precaria situazione in cui si trova la rete fognaria e l'inadeguatezza delle condutture rispetto all'utenza notevolmente cresciuta, mi sento di sconsigliare vivamente la casa municipale dal concedere di effettuare nuovi allacci alla rete fognaria. Recentemente infatti diverse abitazioni di nuova costruzione hanno ottenuto di poter versare i reflui nella condotta. Fino a quando però non si riuscirà a costruire la seconda conduttura in maniera da dimezzare il carico di lavoro di macinini e pompe, sarebbe opportuno che le nuove abitazioni smaltissero i reflui con fossa Imof e vassoi assorbenti onde evitare di aggravare la già deficitaria condizione della rete fognaria».
Una precarietà, quella della fogna di Marzamemi, di cui si discute da tempo. Con vizi probabilmente addebitabili al periodo della sua costruzione, la rete fu pensata per dare un servizio a poche centinaia di persone residenti nella frazione. Il boom turistico e l'espansione continua che hanno fatto di Marzamemi uno dei centri più gettonati della Sicilia, hanno fatto sì che la vecchia condotta non bastasse e da più parti viene chiesta la progettazione di una nuova rete fognaria anche per evitare episodi incresciosi come quello dei riversamenti dei reflui fognari nel centro storico o a pochi passi da esercizi commerciali, bar e ristoranti. In settembre comunque, con la ripresa dei lavori di rifacimento delle basole nel vicolo Villadorata e nel piazzale Balata, si procederà alla sostituzione di parte della condotta cercando di mettere a riparo almeno il centro storico dallo scoppio dei tombini.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 03-09-2007 - Categoria:
Cronaca