MARZAMEMI - (Sa.Mar.) Torna all'interno del cortile del palazzo di Villadorata a Marzamemi, la manifestazione «Calici di Stelle». Organizzato dall'associazione Strade del Vino del Val di Noto, anche quest'anno, in occasione della notte di San Lorenzo, sarà proposta la degustazione dei migliori vini dell'annata da parte dei principali produttori enologici pachinesi. In calici panciuti o in bicchieri da degustazione, i migliori vini saranno assaggiati non solo da rinomati sommelier ma anche da quanti, turisti e residenti, vorranno degustare vini rossi bianchi o rosee, da accompagnare ad un buon pasto. Il vino di Pachino oggi subisce positivamente una riscoperta che premia l'impegno di quanti hanno ritenuto di non abbandonare la nobile arte della vinificazione.
Fonte: LaSicilia.it il 07-08-2008 - Categoria: Eventi
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Ma cosa ci fate a Marzamemi????
Calci alle stelle
L'associazione "strade" che poi sarebbe meglio chiamare "le trazzere del vino"...da Bufalefi a passacurrau, ca na maccia sà maccau...sa maccau na maccia i ficu e currau senza viddicu....( chiedo biada a tutti i Corrado per questa riminiscenza scriptoria) dovrebbe a questo punto organizzare la glamurosa serata...direttamente nel palmento di Rudinì...
Cosa avete ristrutturato a fare un simbolo per eccellenza del vino....? quando poi le serate le continuate a fare in una struttura privata qual'è il palazzo di villadorata???( ci dovrebbe essere una parte pubblica come prescrive il piano particolareggiato esecutivo di Marzamemi ma le concessioni per accedere alla struttura pare siano affidate ancora a privati)
Non vale fare solo delle visite guidate hahahahahhahah con cicerone.... dissociato tra l'appartenenza alla storia da dove proviene e la scelta di munificare, come un santo, il figlio del fondatore della città di Pachino che è sempre parte ed espressione di feudalità??
Posso capire il fondatore della città di Pachino.., il nonno che la ebbe vinta su baroni concorrenti per fondare nel loro feudo la città....ma cosa centra suo nipote, anche se primo ministro e Sindaco di Palermo, che è al pari dei Tasca o dei Bruno di Belmonte o dei Villadorarata... che hanno realizzato opere molto più consistenti a livello urbano e agricolo...???
Voi li vedete i turisti e i compaesani che a cavallo del carretto ,meglio il carramatto, che dalla tonnara si spostano nel ventre della ex zona industriale di Pachino... ????
Chissà quali effetti avrà questa struttura nel circondario... come premessa e ipotesi per le scelte di pianificazione dell' Ecomuseo del mediterraneo..struttura tra l'altro... ricostruita con discutibili materiali...
La verità vera è che venne individuata quella struttura....Sindaco era Mauro Adamo... perchè avevano il rilievo dettagliato di quel fabbricato....
Edificio avulso da qualsiasi contesto se non fosse quello di essere collocato nella zona dei magazzini destinata dal prg a zona industriale e artiginale...Area importante ma per altre valenze...Rilievo che è servito per fare una tesi di laurea...di archeologia industriale...e poi riciclato per nominare otto o nove direttori dei Lavori... che poi in termni più pratici: è la mancia presa per essere venuti in soccorso all'elezione del Bruno Marziano...
La verità che qualcuno vorrebbe riscrivere la storia.... è quella di fare passare il Rudinì come un benefattore...mentre spolpava il sangue della povera gente....dei contadini e di qualche operaio... e i fatti di Palermo, di cui all'articolo di oggi, contenuto nell' Espresso, parlano chiaro...
saluti dal trenino, ciuf ciuf, Spiros
Calci alle stelle
L'associazione "strade" che poi sarebbe meglio chiamare "le trazzere del vino"...da Bufalefi a passacurrau, ca na maccia sà maccau...sa maccau na maccia i ficu e currau senza viddicu....( chiedo biada a tutti i Corrado per questa riminiscenza scriptoria) dovrebbe a questo punto organizzare la glamurosa serata...direttamente nel palmento di Rudinì...
Cosa avete ristrutturato a fare un simbolo per eccellenza del vino....? quando poi le serate le continuate a fare in una struttura privata qual'è il palazzo di villadorata???( ci dovrebbe essere una parte pubblica come prescrive il piano particolareggiato esecutivo di Marzamemi ma le concessioni per accedere alla struttura pare siano affidate ancora a privati)
Non vale fare solo delle visite guidate hahahahahhahah con cicerone.... dissociato tra l'appartenenza alla storia da dove proviene e la scelta di munificare, come un santo, il figlio del fondatore della città di Pachino che è sempre parte ed espressione di feudalità??
Posso capire il fondatore della città di Pachino.., il nonno che la ebbe vinta su baroni concorrenti per fondare nel loro feudo la città....ma cosa centra suo nipote, anche se primo ministro e Sindaco di Palermo, che è al pari dei Tasca o dei Bruno di Belmonte o dei Villadorarata... che hanno realizzato opere molto più consistenti a livello urbano e agricolo...???
Voi li vedete i turisti e i compaesani che a cavallo del carretto ,meglio il carramatto, che dalla tonnara si spostano nel ventre della ex zona industriale di Pachino... ????
Chissà quali effetti avrà questa struttura nel circondario... come premessa e ipotesi per le scelte di pianificazione dell' Ecomuseo del mediterraneo..struttura tra l'altro... ricostruita con discutibili materiali...
La verità vera è che venne individuata quella struttura....Sindaco era Mauro Adamo... perchè avevano il rilievo dettagliato di quel fabbricato....
Edificio avulso da qualsiasi contesto se non fosse quello di essere collocato nella zona dei magazzini destinata dal prg a zona industriale e artiginale...Area importante ma per altre valenze...Rilievo che è servito per fare una tesi di laurea...di archeologia industriale...e poi riciclato per nominare otto o nove direttori dei Lavori... che poi in termni più pratici: è la mancia presa per essere venuti in soccorso all'elezione del Bruno Marziano...
La verità che qualcuno vorrebbe riscrivere la storia.... è quella di fare passare il Rudinì come un benefattore...mentre spolpava il sangue della povera gente....dei contadini e di qualche operaio... e i fatti di Palermo, di cui all'articolo di oggi, contenuto nell' Espresso, parlano chiaro...
saluti dal trenino, ciuf ciuf, Spiros