PORTOPALO - Espletati dal Comune tutti gli adempimenti previsti dalla legge regionale 22/08 che obbliga gli enti locali alla pubblicazione on line degli atti. I rischi, in caso di inadempimento, sono sanzioni previste da un'altra legge, approvata all'inizio del 2009. Responsabile del procedimento del sistema informativo è Luigi Quartarone, nominato dal sindaco nel 2007 e riconfermato poche settimane fa. «Portopalo è entrato nei termini previsti - afferma Quartarone - e attraverso la piattaforma dell'e-government abbiamo un aggiornamento di atti amministrativi a cadenza quotidiana». Le modalità per accedere al servizio sono molto semplici. Attraverso il sito web ufficiale (www.comune.portopalo.sr.it) si clicca nel link di e-government, che appare sulla home-page, e subito dopo su «servizi al cittadino», scegliendo l'opzione «continuare» e quindi su «Il Comune informa» e su «atti amministrativi». Quartarone, responsabile dell'area economico-finanziaria del Comune, sottolinea ulteriori aspetti di questo progetto portato a buon fine.
«Dieci anni addietro siamo stati tra i primi Comuni ad aver aderito al progetto di e-government, praticamente a costo zero. Oggi siamo in grado di offrire ai cittadini un servizio a distanza continuamente aggiornato, con la possibilità di visionare atti deliberativi adottati da Giunta e Consiglio comunale, le determinazioni sindacali e dirigenziali, prevedendo a breve anche la possibilità di inserire alcuni regolamenti amministrativi. Ricordando che la legge Brunetta obbligherà gli enti locali entro il 2013 al passaggio al digitale, Portopalo è già all'avanguardia».
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 21-07-2009 - Categoria:
Politica