PACHINO - Il laboratorio analisi di Pachino potrebbe diventare a breve termine solo un centro prelievi. Quella che sembra molto più di una semplice indiscrezione è stata comunicata ieri dai sindaci di Pachino e Portopalo, Barone e Cammisuli, che la attribuiscono a fonti molto attendibili. E non hanno perso tempo i due sindaci a scagliarsi contro il manager dell'Asl 8, Corrado Failla. «La marcia del gambero della sanità in questo territorio continua imperterrita - afferma Cammisuli - poichè non si può togliere anche il laboratorio analisi adducendo a quanto pare motivazioni molto capziose. Da queste parti siamo in presenza appena degli standard minimi di assistenza e Failla pensa di declassare a semplice laboratorio prelievi la struttura di Pachino». Il sindaco di Portopalo rincara quindi la dose. «Come può dire il direttore generale dell'azienda sanitaria locale di volersi adoperare per potenziare la sanità da queste parti e poi programmare decisioni simili? Tutto questo è semplicemente inaudito».
Il laboratorio analisi è stato inaugurato circa due anni fa. Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco di Pachino che dà altri particolari sulla vicenda del laboratorio analisi. «Pare che tutto sia legato ad una convenzione per uno strumento - dichiara Barone - ma è innegabile che l'eventuale declassamento del laboratorio analisi non potrà che trovarci in disaccordo con l'azienda sanitaria. Sarebbero vanificati gli sforzi fatti in questi mesi e saremmo di fronte ad un ulteriore passo indietro in un contesto territoriale dove i servizi sanitari sono ridotti già ai minimi termini». Il primo cittadino pachinese fa riferimento anche ai servizi attivati dal comune a vantaggio degli anziani che hanno la necessità di recarsi nella struttura sanitaria di contrada Cozzi. Se l'indiscrezione troverebbe conferma i sindaci preannunciano delle prese di posizione contro il manager dell'Asl 8.
«Finora si è parlato di guardie mediche - aggiunge Cammisuli - e di possibili accorpamenti e riduzioni di ore di servizio e non si è trovato ancora un accordo, per l'azione sia della Conferenza dei sindaci della zona sud che delle forze sindacali. Adesso spunta anche la questione del laboratorio analisi che andrebbe a penalizzare inevitabilmente il presidio territoriale d'emergenza di Pachino. Mi chiedo se siano queste le azioni di Failla a favore dei bisogni dei cittadini ed a tutela della sanità pubblica». I due sindaci effettueranno un monitoraggio statistico sull'attività del laboratorio analisi dal momento della sua entrata in funzione. «Ripensando al giorno dell'inaugurazione - conclude Cammisuli - trovo conferma dell'inaffidabilità del manager ma per quanto ci riguarda faremo tutto quello che ci è consentito per difendere la sanità pubblica. Ci sentiamo beffati».
Fonte: LaSicilia.it il 26-02-2003 - Categoria: Cronaca