PACHINO - Condotta agraria a rischio chiusura. Il centro agricolo più importate della Sicilia orientale, capitale del ciliegino e della maggiore produzione ortofrutticola, potrebbe rimanere orfano della condotta agraria, ossia lo sportello regionale che si occupa di disbrigo pratiche nel settore agricolo ed a cui si rivolgono principalmente i piccoli e medi imprenditori locali. L'allarme è stato lanciato da diversi operatori della condotta stessa, e da alcuni imprenditori locali che hanno investito i rappresentanti del gruppo «Sicilia» del Pdl, mediante l'intercessione dell'assessore regionale all'agricoltura Michele Cimino appartenente proprio alla corrente Sicilia del principale partito di centrodestra, nella speranza di evitare una chiusura ormai nell'aria.

«Stiamo seguendo la situazione, -hanno affermato Giuseppe Poidomani e Salvatore Midolo, rispettivamente coordinatore del gruppo giovanile del Pdl e capogruppo in consiglio comunale del gruppo "Sicilia"-. Ci faremo carico di intercedere verso i nostri referenti politici alla regione, ivi compreso l'assessore all'agricoltura, al fine di scongiurare una chiusura sicuramente inopportuna per l'agricoltura locale». In merito alla possibile chiusura della Condotta agraria pachinese l'assessore comunale al ramo Sebastiano Mandalà ha affermato: «Al momento non esiste alcuna comunicazione ufficiale sulla possibile soppressione di questo importante strumento. Come amministratore sono assolutamente contrario e ci adopereremo per evitarla».

Sa. Mar.