A scuola fissata la giornata dedicata alla legalità
La cultura della legalità si impara anche a scuola. Destinatari, oltre che promotori dell'iniziativa, gli studenti del primo Istituto comprensivo. «Il progetto - spiega la docente coordinatrice, Giuseppina Ignaccolo - si intitola "Educare alla legalità" ed è destinato a tutti gli alunni delle scuole superiori di Pachino che saranno chiamati a riflettere insieme in occasione di una giornata dedicata alla lotta contro le diverse forme di criminalità». Il prossimo 3 dicembre, infatti, sarà un giorno di scuola particolare per gli studenti pachinesi, che ospiteranno Rita Borsellino, una figura emblematica nella lotta contro le diverse forme di ingiustizia che attanagliano la comunità civile. Una lezione di vita, quindi, oltre che un'importante momento di dibattito e confronto su una questione sociale, oltre i confini delle aule. L'iniziativa, è stata organizzata dal primo Istituto superiore di Pachino, con il consenso e l'impegno del dirigente Corrado di Pietro, in collaborazione con la Prefettura di Siracusa, la Provincia regionale di Siracusa e l'associazione pachinese anticrimine. «Come negli anni precedenti - afferma la professoressa Ignaccolo - abbiamo dedicato un progetto scolastico ad una tematica di interesse sociale e culturale.
«Il fine principale è quello di consolidare la cultura della legalità, recuperando il senso del dovere, dell'onestà e della solidarietà e a questo proposito, per lo sviluppo di una coscienza civile tra le giovani generazioni, riteniamo opportuno approfondire nel corso dell'anno scolastico la conoscenza sui fenomeni mafiosi per riflettere sulle diverse forme di criminalità diffusa». La formazione di una coscienza civile passa anche dalla scuola, alla quale spetta il compito di far conoscere i diritti e i doveri di un cittadino, il processo di definizione della partecipazione dei singoli agli organismi dello Stato.
Lidia Corallo
Fonte: LaSicilia.it il 20-11-2004 - Categoria: Cronaca
La Fondazione Antonino Caponnetto vi invita al VII vertice in difesa
della legalità e della giustizia sociale, a Campi Bisenzio (FI), presso
la limonaia Caponnetto di Villa Montalvo, sabato 27 novembre, dalle 16
in poi.
Quest'anno discuteremo de "la nostra riforma della giustizia" con:
Gian Carlo Caselli
Luigi Ciotti
Felice Casson
Gherardo Colombo
Alfredo Galasso
Tano Grasso
Francesco La Licata
Massimo Russo
Marco Travaglio
Nando dalla Chiesa
Giovanni Impastato
Sandra Amurri
Piero Marrazzo
Carlo Lucarelli
Piero Grasso
ed altri ancora.
Il vertice sulla legalità era un appuntamento fisso creato e voluto da
Antonino Caponnetto. Continuiamo in sua memoria.
Vi aspettiamo
Grazie a tutti
Presupposti, obiettivi e modalità operative
Cultura dello sviluppo e cultura della legalità è un programma pluriennale di ricerca-intervento promosso dalla Fondazione Banca Nazionale delle Comunicazioni e realizzato dal Censis, con l'obiettivo di avviare una serie di iniziative per la promozione della crescita sociale ed economica e per la diffusione della cultura della legalità nel Sud, e in particolar modo nelle quattro regioni del Mezzogiorno in cui è più consistente la presenza e l'influenza della criminalità organizzata.
Ricerca, comunicazione, animazione, coinvolgimento di partner a livello locale e nazionale: sono questi gli strumenti con cui sono state e saranno promosse iniziative per lo sviluppo e la legalità, attraverso meccanismi di progettazione e di concertazione destinati a proseguire anche oltre l'arco temporale del progetto