Sarà un week end molto importante il prossimo per due società di karate di Pachino e Portopalo. Stiamo parlando delle società Shaolin e Accademia Bartolo guidate rispettivamente dal pachinese Andrea Ferrara e dal portopalese Giuseppe Bartolo, che schierano i loro uomini migliori nell'appuntamento che si disputerà ad Ostia con le finali nazionali. In base ai risultati dei campionati regionali, disputati in questa stagione, gli atleti che si presentano ai nastri di partenza di questo "rank" nazionale sono Liugi Scatà per la Shaolin, Sebastiano Tusa, Erika Livoti, Chiara Magliocco e Antonio Segnalatore per l'Accademia Karate. Atleti che, con possibilità più o meno ampie, sperano di giungere in zona di medaglia. Il pachinese Scatà, tra gli juniores, spera di ripetere gli exploit messi a segno nella sua categoria. Veloce, resistente alla fatica, dotato di un'elevata agilità, il karateka pachinese è la punta di diamante della società di Andrea Ferrara. «Con Luigi possiamo andare in zona medaglia - afferma con perentorietà il tecnico della Shaolin - poiché abbiamo visto in questi mesi quello che Luigi ha fatto. Se mantiene la stessa concentrazione mostrata in fase di preparazione potrà arrivare in zona podio, un traguardo che qui manca da tempo».
Luigi Scatà da diversi anni, da esordiente, cadetto e ora da juniores, si è sempre distinto, meritandosi anche le attenzioni di altre società. A Portopalo il tecnico Giuseppe Bartolo schiera un poker d'atleti di prima grandezza dove spicca il già campione italiano juniores Sebi Tusa. "Abbiamo le nostre buone chances - dichiara Peppe Bartolo - e ce le vogliamo giocare fino in fondo, sperando di avere anche un pizzico di fortuna, che non guasta mai. Come squadra siamo ai vertici regionali e nazionali da diversi anni e questo è un dato di fatto inoppugnabile". Tra Shaolin e Accademia Bartolo, nessuno lo ammetterà mai esplicitamente statene certi, c'è rivalità ma c'è anche rispetto reciproco.
S.T.
Fonte:
LaSicilia.it il 01-04-2005 - Categoria:
Sport