ACIREALE - Dieci anni fa il Teatro Stabile di Acireale presentava il suo primo cartellone e fu subito il successo. Da allora, ogni anno si ripresentano puntuali al loro pubblico con lo stesso entusiasmo di allora, la stessa voglia di fare, la stessa umiltà, lo stesso impegno che ha contraddistinto l'operato di Rosario Madaudo, presidente, attore e regista dello Stabile acese, Carmelo Cannavò ed Alfio Vecchio, entrambi registi ed attori.
Ed insieme a loro tutti gli attori che hanno varcato le scene di questa "avventura" iniziata nel 1993 e che ancora oggi si ripresenta agli occhi di chi la interpreta come tale.
Anche quest'anno presenteranno i loro spettacoli al teatro "Turi Ferro" da loro gestito: «Siamo contenti di aver investito nella ristrutturazione di questo teatro - afferma Rosario Madaudo - e siamo una delle poche compagnie teatrali nell'ambito provinciale a gestirne uno».
Intanto, è in pieno svolgimento la campagna abbonamenti e, i circa mille abbonati potranno quest'anno assistere a tredici opere in cartellone che sono «E' molto meglio in due» di Jaia Fiastri ed Enrico Vaime, «Miseria e nobiltà» di Eduardo Scarpetta e «Cin ci là» di Giorgio Valenta e Anita Venturi che verranno presentate al Metropolitan di Catania. Al "Turi Ferro" sarà la volta di «A piedi nudi nel parco» di Neil Simon prodotto dal Teatro Stabile, «Muori amore mio» di Aldo De Benedetti presentato da Brigata d'Arte Sicilia Teatro, «Uomini sull'orlo di una crisi di nervi» di Galli e Capone prodotto dal Teatro Stabile, «Regalati un sorriso» di Salvo Sottile, «Enrico IV» di Luigi Pirandello che sarà portato in scena dal Nuovo Teatro Stabile di Mascalcia, «Il malato immaginario» di Moliere realizzato dal Teatro Giovane di Pachino, «Non ti pago» di Eduardo De Filippo, prodotto da Amici del teatro, «Avari di Sicilia» da «Pignasecca e Pignaverde» del Teatro Stabile, «Lunga vita ai comici del re» di Antonello Catodici per la produzione del Teatro Stabile Nisseno e «La ragazza del cobra» di Giuseppe Contarino realizzato dal Teatro Stabile.