PACHINO - Si profila una vera e propria stangata per i cittadini pachinesi al rientro dalle vacanze. Il Comune, contravvenendo alla consuetudine di non recapitare alcun balzello da pagare nel periodo feriale, sta recapitando a tutti gli utenti le nuove bollette idriche. Per i pachinesi i nuovi balzelli assumono quasi il tono di una beffa alla luce del fatto che per tutta l'estate in città e nelle contrade si è abbattuta una eccezionale carenza idrica che ha costretto gran parte dell'utenza a dover affrontare cifre tra le 30 e le 40 euro a camion per fare rifornimento di acqua non potabile. Beffa nella beffa poi per i residenti di contrada Spinazza che da alcuni giorni sono nuovamente a secco per effetto di alcune manovre nella conduttura poste in essere dai tecnici della casa municipale nel tentativo di aumentare la pressione all'interno della borgata. Nonostante la promessa dei sindaco Valvo e Campisi di fornire di comune accordo i servizi, i cittadini si sono trovati dall'oggi al domani senza acqua. Le manovre peraltro sono state smentite da alcuni tecnici dell'ufficio nonostante decine di persone abbiano visto personale comunale operare nelle saracinesche dei tombini alle porte della contrada e l'asfalto che ricopriva i pozzetti sia stato smantellato per permettere l'accesso a questi ultimi.
Tornando alle bollette, quest'anno inviate con l'agenzia di recupero crediti Serit Sicilia per effetto della convenzione stipulata nei mesi scorsi, notevoli sono le incongruenze che gli utenti stanno riscontrando. In barba a qualsiasi regola sulla trasparenza le bollette non indicano il costo del servizio per ogni litro di acqua erogato nè le fasce di pagamento. Per alcune utenze inoltre gli addebiti sono maggiorati dalle spese di fognatura, spese che però, inspiegabilmente, a parità di addebito per consumi idrici, risultano differenti da utenza ad utenza presentando così cifre piuttosto discordanti e per i quali la legenda esplicativa adottata non contribuisce a fare chiarezza. I balzelli in arrivo comunque non fanno riferimento alle cosiddette bollette milionarie, nodo quest'ultimo ancora da risolvere.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 25-08-2007 - Categoria:
Politica