PACHINO - Da ieri l'acqua erogata dall'acquedotto pachinese risulta inquinata e non adatta alla potabilità. Le piogge alluvionali dei giorni scorsi hanno infatti intorbidito le fonti di approvvigionamento che erogano il prezioso liquido. Si tratta di un fenomeno eccezionale in questo periodo dell'anno. In genere il problema dell'acqua non perfettamente limpida e non biologicamente pura si verifica nella prima parte della stagione invernale a seguito dei primi acquazzoni, mentre in dicembre le piogge, per quanto abbondanti siano, non inquinano le falde. Questa volta invece, a causa della copiosità delle precipitazioni e dell'irruenza con cui la pioggia è caduta, l'acqua erogata dal pubblico acquedotto si è inquinata lo stesso. Già giorno 14 il liquido che usciva dai rubinetti si presentava leggermente torbido, ma la casa municipale non aveva la certezza circa la non potabilità dell'acqua dovendo attendere le analisi di laboratorio.
Solo ieri si è avuta la certezza circa la non potabilità dell'acqua che non potrà essere utilizzata per il consumo umano fino a nuovo ordine. Probabilmente nel rendere non pura l'acqua avrà influito anche la falla che giorno 13 si era aperta nelle condutture tra Rosolini e Pachino che aveva prodotto il venire meno del normale afflusso idrico nei serbatoi comunali ed un calo di circa 200 metri cubi di acqua al secondo. Quello dell'inquinamento delle falde è un problema ricorrente a Pachino ed a cui difficilmente si riesce a porre rimedio. La casa municipale si dovrebbe infatti dotare di appositi filtri che però risultano molto costosi e non sempre efficaci in simili circostanze. L'utilizzo dell'acqua erogata comunque non è completamente escluso. Basta infatti portare il liquido a temperatura di ebollizione e farla decantare opportunamente. Con cadenza giornaliera comunque saranno fatti dei prelievi di campioni di acqua che saranno analizzati dai laboratori per appurare quando questa tornerà ad essere utilizzabile per il consumo umano e dunque potabile.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 17-12-2005 - Categoria: Cronaca