MARZAMEMI - Si scioglie il comitato Pro Marzamemi presieduto da Pasquale Aliffi. Dopo anni di battaglie e di lotte Aliffi ha deciso di gettare la spugna. «Non ci sono le condizioni per andare avanti nella difesa della frazione di Marzamemi e dei residenti e oriundi, - ha affermato -. In questi anni ho dovuto subire troppi attacchi, critiche e gelosie, e tutto per cercare di difendere i diritti dei residenti del borgo che, invece di sostenermi, mi hanno attaccato delegittimandomi e bollando il comitato come un comitato fantasma». L'ormai ex presidente ha deciso dunque di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti dei suoi concittadini. Salva però l'attività dell'amministrazione comunale che negli ultimi mesi sembra avere come obiettivo il miglioramento della qualità della vita nell'antico borgo.

«Finalmente c'è un'amministrazione che dimostra un rinnovato interesse per Marzamemi -, ha sottolineato Aliffi - e questo ci fa molto piacere. Rimane il rammarico di non poter collaborare e contribuire a questa crescita. Il comitato infatti fino ad oggi ha esercitato un'azione di critica. È mancata però la seconda fase, quella che andava attuata in questa circostanza, e cioè l'azione di stimolo ed il contributo fattivo nell'organizzazione dei servizi e delle iniziative. Prendo atto che non c'è la maturità per fare tutto ciò. Nel mio piccolo cercherò di dare una mano con la mia associazione con cui svolgo diverse attività proprio nel campo della promozione del territorio». Aliffi dunque sbatte la porta ma rimane propositivo per tenere alto il nome della frazione.

Sa.Mar.