(aru) Il consigliere comunale dei Liberal Socialisti Sebastiano Ferrara ha elaborato una proposta di delibera consiliare per l'acquisto da parte del comune di Pachino in forma associata con altri comuni di un pacchetto azionario della Società aeroporto di Comiso spa. "L'adesione a questo progetto - ha detto Ferrara - del comune di Pachino rappresenterebbe sicuramente un fatto importante per lo sviluppo turistico e commerciale del nostro territorio. Spero che l'amministrazione comunale guidata dal sindaco Sebastiano Barone e tutto il consiglio comunale dia il via libera all'acquisto di una quota azionaria della società di gestione del costruendo aeroporto di Comiso". La proposta del consigliere dei Liberal Socialisti ha trovato l'adesione di una buona parte dei consiglieri comunali dell'opposizione che hanno inserito questo punto nella proposta di convocazione dell'assemblea inviata al presidente del consiglio Antonino Nicastro.
"La formula societaria - continua Ferrara - a partecipazione pubblica e privata costituisce un fondamentale strumento giuridico per rendere i Comuni compartecipi delle scelte strategiche di sviluppo del bacino territoriale interessato dallo scalo aeroportuale. Da qui nasce la mia proposta di aderire alla società di gestione dell'aeroporto di Comiso che potrà non solo rilanciare il settore turistico con dei collegamenti rapidi tra Pachino e lo scalo aereo ma dare la possibilità alle aziende agricole ricadenti nel nostro territorio di poter far arrivare le merci nei mercati italiani ed europei in tempi brevi rispetto al trasporto su gomma".
Proposte di spese e acquisti di "pacchetti", che tanto look fanno nel gergo finanziario e bancario che, aderire o meno,tuttavia non cambiano di una virgola gli effetti indotti a scala vasta della struttura portuale in costruzione nell'ex base militare americana dell'aereoporto Magliocco di Comiso.
E poi, con quali fondi aderire, visto che il comune di Pachino è in sofferenza di bilancio da diversi anni, per effetto dell'allegra e disinvolta gestione dei fondi di bilancio locale. Dove il Sindaco ha, specificatamente, dichiarato recentemente,che gli è rimasto, solo, un "sacchetto di ossa" da potere distribuire ai famelici contendenti del paesaggio politico locale? Dunque, proposta non percorribile e non attuabile per mancanza di fondi disponibili. E poi, non è che questa adesione alla società porti particolari vantaggi ai cittadini. Al più, si potrebbe verificare insieme agli altri enti l'ennesima lotta di campanile per sedere nel consiglio di amministrazione del nuovo ente. Il tutto finalizzato ad ottenere qualche gettone di presenza da distribuire a qualcuno. Se un giorno si moralizza e il giorno dopo si fanno proposte in senso completamente contrario: è bene fare molta attenzione a questi politici con la lingua biforcuta. Sempre pronti a creare consigli, commissioni, sottocomissioni, e quant'altro per attaccarsi, come sanguisughe, alle sempre più scarse risorse dei comuni.