PACHINO - Ieri, venerdì santo, la popolazione pachinese, si è riversata nella chiese locali per l'adorazione del sepolcro. Nel giorno del venerdì santo sono state tante, soprattutto le donne, a visitare e rendere omaggio ai vari sepolcri allestiti nelle chiese cittadine. Nella parrocchia di San Corrado, i preti avevano creato un piccolo angolo fiorito che voleva simboleggiare il luogo dove il Cristo morto era stato sepolto. «Quello del venerdì santo - racconta la signora Francesca che ieri ha deciso di fare una passeggiata insieme alla sua bambina per tutte le chiese del paese - è un momento molto mistico. Ho portato con me Margherita perché voglio che fin da piccola capisca il significato e l'importanza di quello che significa "vivere insieme a Cristo". Voglio che mia figlia capisca il significato della parola e, soprattutto, della vita di Cristo. Oggi molti giovani non frequentano la chiesa, questo è sbagliato e la Pasqua, e quindi i vari momenti della passione del Cristo, possono essere importanti nella diffusione di "un'usanza" se così si può definire, giusta e sana». Anche la signora Concettina ieri, ha deciso di portare con sé la sua nipotina di otto anni. «Vengo a visitare il sepolcro ogni anno - racconta la signora Concettina - mi rammarico solo di non poter visitare le altre chiese, sono anziana e mi stanco facilmente».

Anche la chiesa Madre, era molto affollata. All'entrata, come ogni anno, la statua del Cristo morto. Proprio qui i fedeli, sia donne che uomini, si sono recati per pregare silenziosamente e fare delle piccole offerte. Più avanti, in una piccola nicchietta di cui la chiesa dispone, era stato allestito un angolo con dei fiori. Anche lì le tante persone che visitavano il sepolcro, erano in silenzio, raccolti per pregare. La stessa cosa è accaduta nella parrocchia del Sacro Cuore, dove dei fiori rappresentavano il sepolcro. Qui in particolare tanta gente aspettava il suo turno per potersi confessare, altri raccolti in preghiera, adoravano il sepolcro. La settimana santa, per i pachinesi ieri sera, è continuata con la processione dell'"Ecce Homo". Stamane intorno alle 10:00, nella chiesa Madre, si procederà con le confessioni e poi verso le 22:00 con la veglia di preghiera. La settimana Santa, si chiuderà come ogni anno con l'incontro, nella piazza del paese, tra il Cristo risorto e la Madonna. Questo toccante momento, ogni anno raccoglie centinaia di persone tra paesani e turisti che, incantati dal miracolo della resurrezione e dall'atmosfera che si crea in piazza durante "la pace", decidono di partecipare al momento conclusivo della settimana santa.

Silvestra Sorbera