PACHINO - I consiglieri Agricola e Tossani e l'assessore Corrado Bufardeci, lasciano Forza del Sud a seguito dei contrasti con il coordinatore del partito Nino Iacono, e si dichiarano indipendenti. E' probabile un avvicinamento all'Mpa. Ad ufficializzarlo, ieri pomeriggio, sono stati i tre esponenti politici, confermando così una rottura consumatasi già qualche settimana fa con l'espulsione della Tossani da Fds. E l'uscita, dal partito di Bufardeci e Centaro, dei due consiglieri e dell'assessore ai lavori pubblici, allontana da FdS anche il primo cittadino Paolo Bonaiuto che, per il momento però, mantiene una posizione più attendista. Intanto proprio il sindaco Bonaiuto sta lavorando ad un documento politico in risposta ai nove consiglieri comunali facenti capo al presidente del consiglio Andrea Rabito, che, nei giorni scorsi, gli avevano chiesto un rilancio dell'azione amministrativa. Secondo il primo cittadino non ci sarebbe nulla da rilanciare, atteso che l'azione di governo ha prodotto già numerosi e visibili risultati positivi, mentre nell'unico errore commesso in ordine alla discarica di contrada Camporeale, ad esporre l'amministrazione a feroci attacchi politici sarebbe stato proprio il presidente del civico consesso.

Bonaiuto, dunque, si schiera dalla parte dei sette consiglieri che, sin dall'inizio, hanno condiviso con lui l'esperienza amministrativa, scarica Rabito, e confida nel fatto che altri esponenti politici potrebbero condividere la sua scelta, ristabilendo così la maggioranza numerica. Secondo indiscrezioni inoltre, il sindaco Bonaiuto sarebbe deciso a mandare un messaggio chiaro a quei consiglieri che, eletti tra le file dell'opposizione, sarebbero poi passati in maggioranza: il sindaco si dice contento che alcuni consiglieri ed esponenti politici di opposizione avrebbero condiviso, dopo la sua vittoria elettorale, il suo programma, ma ritiene opportuno seguire quelle forze politiche e quegli esponenti che, anche nella fase preelettorale, hanno creduto in lui. La posizione di Bonaiuto dovrebbe essere ufficializzata già questa mattina, viso che ieri sera era previsto un incontro finalizzato a siglare l'intesa. Intanto alcuni consiglieri che avevano sottoscritto il documento chiamato «dei nove», avrebbero già cambiato la loro posizione, tornando a schierarsi a fianco del primo cittadino. A traballare, dunque, sembra essere sempre di più la posizione del presidente del civico consesso che potrebbe subire una mozione di sfiducia.

Salvatore Marziano