Agricoltura - Cia: "In Sicilia peggiore crisi ultimi decenni"
PALERMO - La giunta regionale della Cia esprime «grave preoccupazione per lo stato di forte tensione che pervade il mondo della produzione agricola dell'Isola. L'agricoltura siciliana - si legge in una nota - vive ormai da oltre un anno una delle peggiori crisi degli ultimi decenni». «La crisi di mercato che ha investito l'ortofrutta e il comparto vitivinicolo - aggiunge la Cia - si è estesa pericolosamente a quello cerealicolo colpendo anche quello della frutta estiva. La situazione rischia di essere ulteriormente appesantita dagli effetti di una eventuale bocciatura da parte della Commissione europea della legge sulla crisi di mercato». «Il mondo della produzione agricola oggi è in ginocchio - continua la nota -: mortificato da prezzi all'origine; vessato da acquirenti che fanno «cartello» e, in assenza di infrastrutture, strumenti e capitali, incapace di competere e di mantenere le quote di mercato storiche.
Tutto il settore primario siciliano rischia di essere travolto dalle difficoltà di mercato senza precedenti ma che non sembrano essere ancora pienamente percepite e comprese dai governi regionale e nazionale e dalle istituzioni elettive». «Sono necessari - conclude la Cia - interventi mirati alla ricerca di immediati sbocchi di mercato per il grano duro e la frutta estiva in modo da garantire un prezzo equo alle produzioni agricole».
Fonte: LaSicilia.it il 14-07-2005 - Categoria: Economia