PORTOPALO - Mentre la maggioranza continua a discutere in vista dell'approvazione dello schema di bilancio di previsione 2010, da portare in Consiglio comunale per la relativa deliberazione, il sindaco Michele Taccone si sofferma sull'attività della sua amministrazione a quasi un anno dall'entrata in carica. «Sono stati mesi di impegno incessante - afferma il primo cittadino portopalese - sbaglia chi riduce l'attività amministrativa solo al bilancio, dove stiamo facendo i conti con i minori stanziamenti centrali e regionali. Il passaggio relativo all'approvazione dello strumento finanziario è molto importante e faremo il massimo anche su questo fronte, fermo restando che i conti municipali sono in ordine. Siamo stati in grado di reperire finanziamenti per alcuni progetti, finalizzati soprattutto a interventi sul territorio, sul fronte del dissesto idrogeologico abbiamo già ottenuto 500 mila euro, c'è a disposizione un altro milione e mezzo di euro».
Taccone si sofferma sui settori trainanti dell'economia locale: dalla pesca al turismo e all'agricoltura.

«Stiamo lavorando per sistemare il mercato ittico e cercare di renderlo nuovamente fruibile. Attendiamo risposte per due bandi Fep, il fondo europeo per la pesca. Riguardo alla tematica porto, non va dimenticato che il Comune, a iter completato, dovrà utilizzare il finanziamento di oltre 3 milioni di euro per sistemare una parte dell'area portuale». La promozione del territorio è stata fatta in collaborazione con le realtà produttive locali. «L'attivazione in tempi brevi del Centro naturale commerciale è un altro dato di fatto, grazie alla sinergia messa in atto con i commercianti e gli artigiani locali che hanno compreso l'importanza di questa iniziativa» aggiunge il sindaco di Portopalo. Sul fronte della pulizia del territorio, Michele Taccone sottolinea l'impegno dell'amministrazione comunale per contrastare il fenomeno delle discariche a cielo aperto.

Salvatore Marziano