PACHINO - Chiuderà i battenti questa sera con il saluto di commiato del preside del primo istituto superiore Corrado Dipietro la quarta edizione dell'European Meeting. La manifestazione ha visto la partecipazione di molti giovani che sul palcoscenico di Piazza Vittorio Emanuele hanno presentato i lavori con cui hanno partecipato al concorso di musica teatro e cinema dedicato a Vitaliano Brancati nel cinquantenario dalla sua morte. Tra i vincitori per la sezione musica si è avuta l'affermazione del coro "Voci Ribelli" del primo istituto comprensivo "Silvio Pellico" di Pachino. Il coro di "Ribelli" è costituito da circa 40 bambini delle varie classi della scuola primaria e secondaria di primo grado che compongono la corale magistralmente diretti dagli insegnanti Giuseppina Baiamonte, Rosario Fronte e Salvatore Lupo. Il coro ha aperto la giornata inaugurale dell'European Meeting lo scorso mercoledì, e chiuderanno la manifestazione questa sera in virtù del primo premio ottenuto nella categoria musica vinto con l'esecuzione dell'Inno di Mameli, dell'Inno europeo alla Gioia, e con l'esecuzione dell'ancora poco conosciuto "Madreterra" inno ufficiale della regione siciliana.
"E' stata un'occasione per fruire di esperienze diverse, -ha affermato il dirigente del primo comprensivo Giuseppe Morana- un modo per aprirci al confronto ed ai valori positivi quali quelli dell'arte. Il coro dell'istituto ha cercato di potenziare quanto già avvenuto in tema di educazione musicale ed ha come obiettivo di costituire un laboratorio permanente che rappresenti una continuità dei programmi scolastici. Il vicario Salvo Lupo si è poi soffermato sull'esperienza musicale compiuta dai piccoli componenti del coro. «La voce è lo strumento musicale che la natura fornisce ad ogni individuo, -ha affermato- ed imparare ad utilizzarla favorisce e sviluppa tutte le componenti che stanno a fondamento della fonazione musicale». L'impegno della scuola ha trovato ulteriore riscontro anche nell'affermazione ottenuta nella categoria teatro.