PACHINO - Si è svolta ieri mattina, presso il cinema Politeama la consegna di alcuni premi ai ragazzi meritevoli dell'istituto «Michelangelo Bartolo». Alla consegna dei premi erano presenti il preside dell'istituto, Corrado Dipietro, il corpo insegnante e ovviamente gli alunni. «La cerimonia di oggi - ha esordito il preside Dipietro - vuole essere un elogio allo studio, al sacrificio e all'impegno». Il preside continua il suo discorso cercando di invogliare i ragazzi a puntare in alto». «Nessuno raggiunge degli obiettivi senza sforzi, il vostro dovere è quello di impegnarvi e mirare in alto cercando il più possibile di opporvi alla rozzezza che vi circonda». Dopo il saluto del preside è stato proiettato un filmato realizzato dai professori Giannitto e Figura. Il breve ma simbolico video rappresentava la Passione di Cristo «ieri, oggi e sempre». Tramite spezzoni di famosi film sulla Passione di Cristo e immagini della nostra epoca, i professori sono riusciti a creare un momento di vera emozione e commozione in tutti i partecipanti che hanno sottolineato il loro gradimento con un fragoroso applauso. Alla fine si è proceduto alla premiazione. I primi a ricevere i premi, una pergamena, un libro ed una medaglia d'oro, sono stati i professori Salvina Bonaiuto e Corrado Gennuso. I due, colleghi e coniugi, in pensione dal primo settembre, hanno ritirato il premio pieni di emozione. «Ho ricevuto tanto dalla scuola - racconta la professoressa Bonaiuto - sia come persona, che come docente». Anche i ragazzi hanno vissuto il momento della premiazione con gioia ed emozione. Pietro Bongiovanni, Samantha Di Grande e Gaetano Scala, ormai universitari, erano visibilmente emozionati. «E' una grande emozione - racconta Pietro - anch'io come questi ragazzi sono stato seduto qui tante volte». I tre amici, ormai lontani dal mondo liceale, ricordano piacevolmente gli anni trascorsi sui banchi di scuola insieme ai loro amici più cari e agli ottimi insegnanti che hanno contribuito alla loro formazione.
silvestra sorbera
L'elenco dei premiati
Il preside dell'istituto Michelangelo Bartolo, ha premiato ieri gli alunni meritevoli di tutte le classi dell'anno scolastico 2003/2004 e i ragazzi che, nell'estate del 2004, si sono diplomati con il massimo dei voti. Tra gli studenti meritevoli che frequentano ancora l'istituto abbiamo: Bongiovanni Federica, I A liceo scientifico Pni, Artale Sandro e Costa Marco della I G del liceo scientifico-tecnologico, Cappello Giovanni Luca, I A Itis, Isaia Lucia, I B Itis, Avarino Antonio, I C Itis. Per le seconde classi sono stati premiati: Romeo Anastasia e Spicuglia Giulia della II A del liceo scientifico Pni, Ruscica Agnese, II C liceo socio-psico-pedagogico, Scrofano Vincenzo, II C liceo scientifico-tecnologico, D'Amico Giuseppe, II A Itis, Fronte Lorenzo, II B Itis, Spitale Cristina, II C Itis. Per le terze i premiati sono stati: Puccia Roberta, III A liceo scientifico Pni, Deluca Marcella, III C liceo socio-psico-pedagogico, Quertarone Maria Grazia, III D socio-psio-pedagogico, Guastelluccia Santo, III G liceo scientifico-tecnologico, Civello Davide, III A Itis, Gibilisco Paolo e Diamante Antonio della III B dell'Itis. I premiati delle classi quarte sono stati: Di Maio Mara, IV C liceo socio-psico-pedagogico, Cammisuli Mirko, IV B Itis. Tra i ragazzi che lo scorso hanno scolastico si sono diplomati con una votazione di 100 centesimi, sono stati premiati con un orologio e un libro: Acquaviva Elisabetta, Bongiovanni Pietro, Di Grande Samantha, Scala Gaetano, Aruta Viviana, Tropiano Alessia, Buggera Concetta, Caruso Luca, Di Fede Laura, Latino Michelangelo, Mortilla Corrado, Gazzè Sebastiano, Intersimone Maria Grazia, e Di Martino Nunzia. Ha ricevuto il premio di alunno «più simpatico» Viola Giorgio. I ragazzi, premiati o meno, hanno partecipato attivamente all'iniziativa, realizzando un video insieme a due insegnanti, recitando della poesie in dialetto e soprattutto manifestando le loro contentezza per loro amici che hanno ricevuto il simpatico riconoscimento. Un momento di sana goliardia che ha saputo ulteriormente avvicinare i ragazzi al mondo della scuola.
Fonte:
LaSicilia.it il 24-03-2005 - Categoria:
Cronaca