PACHINO - È stato completato questa mattina il ciclo di trattamento antiparassitario e pulizia degli alberi di piazza Vittorio Emanuele. I ficus benjamin che caratterizzano il cuore cittadino di Pachino da tempo erano affetti da parassiti che avevano attaccato i germogli della chioma. La malattia provocava la caduta a terra di una notevole quantità di resina appiccicosa che rendeva viscida la pavimentazione e che si depositava anche sui vestiti dei visitatori che passeggiavano sotto gli alberi. Ulteriore fastidio era prodotto dalle centinaia di insetti che costituivano i parassiti degli alberi e che ovviamente infestavano l'ambiente. Una patologia, quella di cui soffriva le piante, piuttosto ricorrente e che necessitano di cicli di cura. A farsi carico delle operazioni di disinfestazione è stata la Dusty, la ditta che, oltre al servizio di raccolta dei rifiuti, si occupa anche del verde pubblico. I trattamenti, che hanno visto coinvolti anche i ficus di via Pascoli e di via Cirinnà, sono avvenuti in ore notturne per evitare di dare fastidio alla cittadinanza. Soddisfazione è stata manifestata dall'assessore al territorio Antonino Augugliaro che ha affermato: “Quello di questa mattina è già il terzo trattamento a cui le piante vengono sottoposte. Si tratta di un intervento che dovrebbe rivelarsi risolutivo e definitivo, almeno per questa stagione. Ringrazio di cuore la ditta e il personale che ha curato l'intervento soprattutto per la professionalità con cui questo è stato posto in essere.
Mi auguro, -ha continuato l'assessore- che i fruitori della piazza possano apprezzare gli sforzi fatti per rendere migliore il luogo in cui tutti noi passiamo almeno dieci minuti della nostra vita o semplicemente per attraversarla o per scambiare qualche parola con gli amici o per svagarci un po'”. La piazza di Pachino, palcoscenico della gran parte degli eventi che si verificano in città è il principale luogo di ritrovo, e nelle giornate di primavera vede fortemente incrementata la presenza di cittadini specialmente anziani. Una presenza che però risultava penalizzata dai parassiti degli alberi che si rivelavano piuttosto fastidiosi. Quella che in gergo viene chiamata la “fumaggine” delle foglie, aveva effetti a dir poco disastrosi per gli abiti di chi rimaneva sotto la chioma per qualche minuto. A ciò si aggiungeva il senso della sporcizia dovuto al mix di guano e resina. Sin dai primi trattamenti con particolari prodotti però si sono visti gli effetti positivi che hanno portato progressivamente alla debellazione dei parassiti ed alla scomparsa o alla diminuzione della resina prodotta.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 25-05-2007 - Categoria:
Cronaca