Allacci idrici, al via controlli sugli abusivi

PACHINO - Partirà nei prossimi giorni l'operazione di controlli a tappeto volto a riscontrare il numero degli abusivi per quanto riguarda gli allacci idrici. Ad annunciarlo è stato l'assessore al bilancio e finanze Giovanni Lauretta che si è deciso a mettere mano ad una questione spinosa e da tempo rinviata.
"Nei giorni a venire, -ha affermato Lauretta- provvederemo a controllare a tappeto gli allacci abusivi che si trovano soprattutto in contrada Spinazza. L'obiettivo è di fare un censimento ed una mappatura del fenomeno. Vogliamo avere infatti una fotografia reale della realtà per poi decidere il da farsi".
Il problema degli allacci idrici senza regolare concessione si presenta molto diffuso alla Spinazza poiché si tratta di una contrada fuori territorio ma munita di una rete idrica costruita ed alimentata dal comune di Pachino. A tale conduttura, fatta eccezione per coloro che sono muniti di regolari utenze della prima ora, non è concesso allacciarsi per questioni di carattere burocratico. "Abbiamo deciso, -ha continuato l'assessore Lauretta- di porre rimedio a questa vicenda e di individuare una soluzione al fine di mettere in regola quanti usufruiscono del servizio. È giusto che chi consuma debba pagare". Al momento però le modalità non sono affatto chiare. "La messa al ruolo di queste utenze, -ha dichiarato Lauretta- passa dalla convenzione che andremo a stipulare con il comune di Noto. È per questo che ci serve una fotografia reale della situazione, modalità per proporre strumenti idonei".

I termini della convenzione da proporre al comune barocco però non sono semplici, non tanto per sanare chi attualmente utilizza il servizio, quanto per i nuovi utenti. Un nuovo allaccio infatti significa passare tubi ed obbligo di ripristino in un territorio fuori dalle proprie competenze. La convenzione dovrà dunque prevedere i modi di intervento ed eventuali rimborsi". Non è comunque stato chiarito come saranno condotte le ispezioni casa per casa, e se si confiderà unicamente nelle dichiarazioni della potenziale utenza o si procederà a dei controlli più accurati.
In tema di tributi poi l'assessore Lauretta unitamente al responsabile del servizio Elio Maiore hanno annunciato che il comune di Pachino ha iniziato le pratiche per il trasferimento dello sportello catastale, attualmente in via Unità, nei locali di via Lucio Tasca. Sul piano logistico i locali sono già adeguati, ma per il collegamento informatizzato deve provvedere l'ufficio catasto. "Obiettivo finale, -hanno precisato l'amministratore ed il funzionario- è quello di fare in via Tasca un ufficio unico in materia tributaria e fiscale in modo che il cittadino possa trovare in un'unica struttura tutti i servizi che gli servono per quanto riguarda le questioni fiscali sia di ambito locale che nazionale. È allo studio, -hanno continuato- una convenzione con l'ufficio delle entrate di Noto per avere anche a Pachino uno sportello fiscale che non sia limitato a quello temporaneo della dichiarazione dei redditi che conclude la sua attività oggi".

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 12-07-2005 - Categoria: Cronaca

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