PORTOPALO - Continuano a registrarsi episodi di vandalismo e microdelinquenza nel centro abitato. Dopo il danneggiamento di alcune automobili, con taglio di pneumatici, altri episodi si sono registrati, sempre in orario notturno, alcuni dei quali nella centralissima via Vittorio Emanuele. I vandali hanno preso di mira anche dei contenitori per l'immondizia, che vengono a volte ribaltati e in altre occasioni dati alle fiamme. A questo si aggiungono gli schiamazzi che da una certa ora della notte diventano, a volte, sottofondo molto fastidioso per il sonno di molte persone. E non mancano casi di piccoli furti che prendono di mira in particolar modo le zone periferiche. Il bullismo, insomma, impera. E la necessità è quella di porvi un argine.

"Questi fenomeni sono dei segnali di allarme che non vanno presi sottogamba - afferma don Palacino, parroco della Chiesa San Gaetano - e aggiungerei gli altri segnali che arrivano dal settore scolastico e che purtroppo le famiglie prendono senza le dovute attenzioni. Stiamo attraversando una fase in cui il ruolo dei genitori, purtroppo, si dirada e ai ragazzi viene a mancare spesso un punto di riferimento educativo che è quello rappresentato dalla famiglia. Quello che occorre è un impegno educativo, lo abbiamo ripetuto varie volte, lavorando insieme alla scuola e alle istituzioni locali".

S. T.