VENDICARI - La Riserva Orientata di Vendicari è attaccata su tutti i fronti: dal mare, dalla terra, dal cielo. A segnalarlo allarmati sono i Verdi. Il presidente provinciale Pantano e il portavoce cittadino Iuvara fanno presente come, nonostante l'attenzione di cui ultimamente gode Vendicari il delicato equilibrio ambientale dell'area protetta venga "violentato" senza troppi scrupoli. In assenza di norme giuridiche minime che ne permettano il controllo e la tutela. Piccoli aerei da diporto nonostante le ripetute segnalazioni fatte in questi ultimi anni continuano a solcare il cielo sopra Vendicari. Passano indisturbati a bassa quota sopra i pantani spaventando gli uccelli che lì nidificano e cercano quiete. Fenicotteri rosa, atterriti dai rombi dei motori e che smarriti si aggirano fra i pantani è il triste spettacolo di questi ultimi giorni. " Chieste spiegazioni ad agenti della forestale che si trovavano all'ingresso principale della Riserva abbiamo avuto come risposta una loro dichiarazione d'impotenza", hanno affermato Pantano e Iuvara. L'attacco continua anche dal mare. I fondali di Vendicari sono stati recentemente inseriti tra i siti d'interesse comunitario(SIC). Ma ciononostante e soprattutto in questi giorni, si continua a pescare indisturbatamente nelle acque protette della Riserva. Anche in questo caso i Verdi hanno fatto sentire la loro voce. "Di questo abbiamo informato sia la Forestale che ha detto di aver avvertito la stessa Capitaneria di porto di Siracusa.
A sua volta questa ci ha messo in comunicazione con il comandante di Portopalo il quale ci ha informato che senza un'ordinanza di polizia marittima non può intervenire", hanno poi precisato i rappresentanti dei Verdi, "il loro intervento è possibile solamente dal 1°maggio al 30 settembre in ottemperanza all'ordinanza sulla balneazione". La palla rimbalza da un ente all'altro fino a colpire il muro di gomma della burocrazia. Anche da terra gli "assalti" non risparmiano la Riserva. A Vendicari non ci sono più le guide. La convenzione del servizio non è stata rinnovata. Gruppi, anche numerosi, di visitatori possono, senza nessun controllo e limite entrare a Vendicari. Proprio in questi ultimi tempi si è parlato di fruizione controllata dell'area e di sviluppo turistico sostenibile, di un progetto pilota, EVI.MED, finanziato dalla comunità europea. Un controsenso rispetto all'attuale situazione in cui invece il controllo si è ridotto. E' tempo di gite scolastiche. I buoni propositi di far conoscere ai ragazzi l'immenso patrimonio ambientale, le peculiarità uniche della fauna e flora di Vendicari senza una guida adeguata rischiano di trasformarsi in vocianti passeggiate».
Cettina Raudino
Fonte:
LaSicilia.it il 23-03-2004 - Categoria:
Cronaca