Allerta per influenza aviaria

PACHINO - Stato di allerta alto per quanto riguarda le possibili epidemie di influenza aviaria. Il commissario regionale Carlo Turriciano ha emesso un'ordinanza trasmessa a tutti gli organi competenti con cui si fa obbligo a tutti i detentori di volatili da cortile (polli, galline, tacchini, faraone, anatre, oche, fagiani, quaglie, piccioni, pernici, struzzi) compresi quelli detenuti in allevamenti rurali per esclusivo autoconsumo, di procedere alla registrazione del possesso presso il servizio veterinario dell'Ausl n°8 di Siracusa provvedendo a comunicare anche eventuali successive variazioni. Il commissario fa obbligo altresì ai titolari di strutture adibite o utilizzate per il commercio di tutti i volatili compresi gli uccelli ornamentali e da voliera tenuti all'aperto di registrare su supporto informatico tutte le informazioni relative alle movimentazioni in entrata ed in uscita dei volatili e trasmettere tali informazioni al servizio veterinario dell'Ausl n° 8 di Siracusa. Si fa inoltre divieto in tutto il territorio comunale di svolgere mostre, mercati e fiere o qualsiasi altro concentramento di volatili, fatte salve per le eventuali possibili deroghe concesse dalla Regione. L'ordinanza del commissario Turriciano fa seguito all'ordinanza del ministero della salute dello scorso agosto poi modificata in ottobre ed alla richiesta dell'Ausl n° 8 di Siracusa di tenere costantemente aggiornata l'anagrafe di tutti gli allevamenti, di registrare i movimenti in entrata ed in uscita dei volatili e di vietare mostre e mercati. Le precauzioni dunque da adottare sembrano molto rigide. Per proteggere i propri animali da una possibile epidemia e dunque scongiurare anche un eventuale contagio con l'uomo, è necessario evitare contatti con uccelli migratori possibili portatori dell'infezione anche in Italia. Pachino corre il rischio di essere un po' più esposto al virus dei polli data la presenza di pantani e di molti uccelli migratori che spesso si posano durante le migrazioni sulle acque palustri sia in territorio pachinese che in quello netino ma nelle immediate vicinanze di Pachino.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 19-01-2006 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net