«Alt alle procedure bancarie»

«Alt alle procedure bancarie» Come annunciato dal sindaco di Portopalo, Fernando Cammisuli, nel corso della manifestazione agricola che nei giorni scorsi ha visto la mobilitazione del comparto serricolo di Pachino e Portopalo, nel tardo pomeriggio di ieri una folta delegazione è stata ricevuta a Roma dal ministro per le politiche agricole Gianni Alemanno.

Il gruppo di serricoltori, accompagnato da Cammisuli era formato da Carmelo Orlando, Sebastiano Di Pietro, Salvatore Gennuso, Giovanni Melfi, Gianni Bordonaro, Carmelo Fermo, Vincenzo Sessa, Corrado Petralito, Corrado Gradanti, e Vincenzo Campisi. Con loro sono stati ricevuti dal ministro anche alcuni rappresentanti di cooperative locali.

La delegazione ha ribadito ad Alemanno le istanze concordate a Pachino e cioè la necessità di adottare dei provvedimenti immediati per bloccare le procedure bancarie nei confronti di chi ha investito nelle proprie aziende aprendo dei mutui, ma non è riuscito a realizzare gli incassi attesi a causa dell'andamento del mercato, a dir poco disastroso. «Chiediamo al Governo misure di sostegno per il comparto - ha affermato Carmelo Orlando - e per fronteggiare i bisogni immediati. Al ministro presentiamo le istanze della protesta di giovedì scorso documentata anche da decine di foto ed articoli giornalistici. La manifestazione non è un punto di arrivo ma di partenza e qualora le nostre richieste non fossero accolte, seguiranno altre forme di protesta se necessario più pesanti. Respingiamo però qualsiasi strumentalizzazione di carattere politico perché non ci tocca e non ci interessa».

All'esponente di governo è stata chiesta inoltre l'intensificazione dei controlli a mezzo delle autority già presenti. Il comparto agricolo pachinese non resterà con le mani in mano. Sono molti i produttori, infatti, che hanno espresso l'intenzione di costituire un consorzio di commercializzazione. Sul fronte provinciale il comitato degli agricoltori, che presto si trasformerà in foro contadino, ha partecipato ieri al tavolo verde indetto dalla Provincia.

La delegazione composta da 4 componenti unitamente al presidente del consorzio Igp Dell'Arte ed ai rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno affrontato la questione agricola «nella consapevolezza, -ha affermato in un comunicato Morana- che saranno i nuovi governi, nazionali e regionali, a dover affrontare, con apposite leggi, la crisi strutturale dell'agricoltura».

Le istituzioni provinciali si sono impegnate, a verificare la reale operatività dell'accordo Ismea-Regione Sicilia, a convocare le istituzioni bancarie e a incontrare i rappresentanti della grande distribuzione organizzata per verificare la possibilità di accordi per la vendita del prodotto locale.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 23-03-2006 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net