PORTOPALO - Aumenta pericolosamente il cumulo di eternit a cielo aperto che si trova nel perimetro del pantano di Punto Rio. Nell'ultimo fine settimana ai pannelli posti ai margini della strada, a ridosso dei cassonetti dell'immondizia, è spuntato un recipiente in cemento-amianto, totalmente danneggiato e spaccato in più parti, dal quale si sprigiona la temibilissima (per la salute) polvere che è causa di insidiosissime malattie, non ultima il cancro. Non è esagerato, a questo punto, parlare di bomba ambientale, in una zona parecchio esposta all'azione del vento e molto popolata da bagnanti locali e turisti nel periodo estivo. «E' assurdo lasciare questi rifiuti pericolosi in modo così palesemente irrispettoso verso la salute umana. – afferma un residente di una delle tante case che si trovano in questo tratto del territorio pachinese – Auspichiamo che le autorità competenti, nell'apprendere attraverso la stampa questa situazione, prendano gli opportuni provvedimenti per eliminare questo cumulo di rifiuti molto nocivi per la nostra salute».
Il materiale di risulta contenente eternit è aumentato di settimana in settimana. Gli sconsiderati che lo hanno abbandonato a cielo aperto avranno scelto, molto probabilmente, un orario in cui da quel tratto non passano autovetture né gente a piedi. Si ha l'impressione che il recipiente idrico in amianto si sia probabilmente rotto durante il trasporto. E' facile supporre che gli ignoti autori di questo gesto, assolutamente scriteriato sotto tutti i punti di vista, abbiano respirato la pericolosa polvere che riesce a penetrare fino ai polmoni, provocando patologie mortali come il tumore al polmone e l'asbestosi. Ma lo scempio non finisce qui. Attorno al pantano è tutto un fiorire di sacchetti di spazzatura, abbandonati in ogni dove, anche lontano dai contenitori della nettezza urbana. Uno spettacolo indecente e indegno di un paese civile, in un luogo dove passano numerosi turisti.
SER.TAC.
Fonte:
LaSicilia.it il 22-07-2008 - Categoria:
Cronaca