Ampio coinvolgimento auspicato dalla Provinica Regionale
AVOLA – La vicenda dell'agroalimentare torna in primo piano dopo l'incontro per rilancio dell'agricoltura siracusana che si è tenuto martedì scorso, a cui avevano partecipato il presidente della provincia aretusea, Bruno Marziano, ed una nutrita delegazione dei consorzi di tutela della mandorla, del limone, della patata, dei prodotti tipici di Pachino, dei prodotti biologici, insieme a numerosi imprenditori del settore. Il presidente Marziano ha inviato una lettera al sindaco di Avola, Albino Di Giovanni, per fare presente il sostegno dell'amministrazione provinciale ad un seria ripresa del settore agroalimentare sottolineata più volte nel corso di riunioni con le organizzazioni dei produttori, con i consorzi di tutela e le maggiori imprese agricole siracusane. «E' stata ripetutamente segnalata l'importanza strategica costituita dalla celere realizzazione del centro agroindustriale di Avola di cui sono note le travagliate vicende - si legge nella lettera - la notevole dimensione dell'opera e le numerose produzioni agricole potenzialmente interessate ai processi di lavorazione e trasformazione suggeriscono, a mio avviso, un ampio coinvolgimento delle realtà produttive operanti sull'intero territorio provinciale, in particolare per le questioni attinenti l'impostazione produttiva e gestionale dell'impianto».
Il presidente Marziano, esprimendo nella missiva di ritenere sicuramente utile e proficua una collaborazione tra tutti gli operatori economici ed istituzionali impegnati, a diverso titolo, per un concreto e serio rilancio dell'agricoltura siracusana, ha dato la piena disponibilità a cooperare con la amministrazione capeggiata da Di Giovanni e con l'assessorato regionale competente per un «positivo e celere conseguimento degli obiettivi che la realizzazione del centro agroindustriale di Avola renderà possibili».
Carmela Modica
Fonte: LaSicilia.it il 28-07-2003 - Categoria: Economia
Utilizzate i fondi disponibili per dotare la Provincia di Siracusa di " dissalatori" che è meglio.L'agricoltura ne molto piu' bisogno.Invece di creare l'ennesima "cattedrale nel deserto" che avanza inesorabile. Anno dopo anno. salati saluti. Spiros