PACHINO - Rimane alla guida del locale circolo di Alleanza nazionale il generale Giuseppe Randazzo. Sono infatti state respinte da parte della direzione provinciale di An le dimissioni presentate, all'indomani delle elezioni, dal coordinatore pachinese che nei mesi scorsi era stato incaricato dalla segreteria provinciale di reggere le sorti del partito di Fini a Pachino. Randazzo aveva rimesso l'incarico anche a seguito dei risultati elettorali relativi alle elezioni comunali che hanno visto An uscire dall'amministrazione e conquistare un solo seggio in consiglio comunale e con risultati modesti. Le dimissioni del coordinatore di An inoltre erano motivate non soltanto dai risultati numerici dei dati elettorali, ma anche e soprattutto da un assetto organizzativo del partito che non riesce a decollare. Alcuni personalismi interni infatti spesso finiscono per scavalcare le strategie politiche della segreteria, e l'autoreferenzialità spesso finisce per prendere il sopravvento.
A dare notizia del mancato avvicendamento è stato lo stesso Randazzo che ha affermato: “Il coordinatore provinciale ha deciso di respingere le mie dimissioni dandomi ancora piena fiducia. Ora bisognerà provvedere al nuovo tesseramento che è fondamentale perchè le adesioni di quest'anno porteranno al congresso cittadino. Ho deciso pertanto che non sarà fatto un tesseramento quasi fittizio e di gente che poi non fa vita politica e che non è interessato. I numeri non ci interessano, noi vogliamo solo gente concreta e che veda la politica come un impegno serio e doveroso secondo lo spirito di servizio”. Randazzo inoltre ha annunciato che scriverà una lettera aperta al neo sindaco di Pachino, lettera che potrebbe essere letta in consiglio comunale dall'unico consigliere di An Emanuele Rotta.
Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 17-07-2006 - Categoria: Politica