PACHINO - "Non faremo da stampella a questo sindaco. Alleanza Nazionale resta all'opposizione coerentemente con il mandato degli elettori". E' questa, in sintesi, la posizione di Alleanza Nazionale sulla crisi che si è aperta al Comune di Pachino. Il prossimo 21 maggio, alle 20, nei locali di via Rubera, il civico consesso si riunirà con all'ordine del giorno la sola mozione di sfiducia nei confronti del sindaco, Giuseppe Campisi, presentata dai partiti di centro-sinistra che lo hanno sostenuto in campagna elettorale, e AN voterà la sfiducia. "Il sindaco Campisi merita di essere destituito perché rappresenta il fallimento dell'intero progetto politico di centro-sinistra che lui stesso incarna", lo hanno detto gli stati generali di An in provincia, riunitisi ieri mattina nella sede del movimento in corso Gelone, a Siracusa. Tra gli altri c'erano il presidente provinciale Roberto Meloni, il responsabile per gli Enti Locali, Enzo Vinciullo, e il consigliere comunale di An a Pachino, Emanuele Rotta. "Appena è stato abbandonato dai partiti che lo hanno sostenuto" - è stato detto in conferenza stampa - "il sindaco Campisi ha subito tentato il ribaltone, ma senza successo, perché la destra di Pachino non ha nessuna intenzioni di accollarsi i danni di questo centro- sinistra".

Le motivazioni che hanno portato Alleanza Nazionale a prendere questa decisione sono diverse. Una riguarda la politica pechinese degli ultimi anni: "Troppe liste civiche alle elezioni. La politica deve tornare ai partiti e ai progetti politici", ha detto il presidente provinciale di An, Roberto Meloni. "La coalizione che ha sostenuto il sindaco Campisi" - ha detto Emanuele Rotta - "non si reggeva su un vero accordo di programma, ma su progetti di spartizione del potere. E' per questo che la maggioranza è entrata in rotta di collisione e il sindaco è stato lasciato da solo. Adesso, nonostante Campisi cerchi di recuperare consiglieri comunali e si dichiari di centro-destra, noi restiamo all'opposizione". Permettere a questo sindaco di "galleggiare" con improvvisate maggioranze, inoltre, secondo i vertici provinciali di An, arrecherebbe "ulteriori danni alla città di Pachino". Lunedì, quindi, An voterà la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Campisi: "Se passerà la mozione di sfiducia" - ha concluso An - "auspichiamo che si torni presto al voto. Una nuova tornata elettorale ci vedrà sicuramente vincitori perché Pachino è un Comune di centro-destra. Nel 2006 il centro-destra si presentò troppo diviso e frammentato: queste le ragioni della sconfitta".

Massimiliano Torneo