PACHINO - (s.s.) «Oggi a Pachino, come accade in tutta la Sicilia, ci si ammala di più di tumore - spiega il dottore Pietro Ferrara -. Le statistiche parlano di 300 mila nuovi casi ogni anno in Italia di cui 20 mila nella sola Sicilia con 10.500 mila decessi». Nel corso dell'incontro, il dottore Ferrara, dopo aver esposto i dati dei malati oncologici nella nostra realtà, ne analizza le cause». L'aumentare della patologia neoplastica - continua Ferrara - è dovuta all'aumentare di alcuni fattori come l'inquinamento atmosferico e quello delle acque. Nella nostra regione si parla tanto di creare una rete oncologica che sia all'altezza delle strutture ospedaliere e dei reparti di oncologia che esistono nel nord Italia però, ancora niente è stato fatto. Eppure, nella nostra regione ci sono zone ad alto rischio come ad esempio Gela e Priolo ma, nonostante i tanti allarmi e i tanti problemi che giungono da queste zone, niente è stato ancora fatto».
Il dottore Ferrara conclude infine la sua conferenza lanciando una proposta per cercare di arginare, o quantomeno andare incontro, alle persone ammalate di tumore. «Sarebbe indispensabile - conclude Ferrara - istituire nella nostra regione degli ambulatori di prevenzione oncologica al fine di poter dare la possibilità ai cittadini di recarsi in queste strutture ed effettuare dei controlli necessari per tenere sempre sotto controllo il proprio stato di salute».
Fonte:
LaSicilia.it il 18-11-2006 - Categoria:
Cronaca