PORTOPALO - Una segnalazione fatta arrivare alla mail dell'Associazione turistica Proloco per sollecitare la costruzione del depuratore. E' quanto ha fatto un turista che ha trascorso le recenti vacanze estive a Portopalo. «Nel 2000 sono stato una settimana nella struttura sul mare situata sopra l'uscita dello scarico fognario privo di depuratore. - scrive Bruno Comis - Il gestore mi disse allora che era dal 1968 che parlavano di costruirlo, già il ritardo era enorme ora è scandaloso, scandaloso sopratutto per una regione autonoma come la Sicilia». Il turista, ovviamente, non è a conoscenza delle mostruose tortuosità dell'iter di costruzione del depuratore, tra incarichi dati e revocati, ricorsi e carte bollate. Passaggi risalenti ai decenni scorsi e che hanno fatto deragliare il progetto che adesso è fermo in attesa di nuovi segnali, soprattutto dall'Ato idrico.

Negli ultimi anni, l'amministrazione comunale ha dovuto aggiornare l'intero progetto, per adeguarlo alle tecniche più attuali. L'invito del signor Comis è preciso. «Datevi da fare, fate pressione a tutti i livelli perchè il posto è meraviglioso e il turismo va a braccetto con l'ambiente. Per cui - aggiunge Comis - fatelo questo depuratore. Chiamate il ministro Prestigiacomo, siciliana pure lei, sensibilizzatela alla soluzione di questo vostro e nostro problema». Un invito ben preciso per colmare questo gap, sicuro handicap per il turismo in questo splendido territorio.

SER.TAC.