(Mi scuso con il lettore per la quantità di questo mio pezzo ma non spaventatevi, vi garantisco che più andrete in fondo e più vi piacerà scoprire certe azioni da furbetti del quartiere)
Ho letto ieri sul quotidiano “La Sicilia” il resoconto dell’anno 2007 per la città di Pachino. A parte le poche cose positive riscontrate si leggeva fra l’altro di: contrasti politici nei confronti dell’amministrazione comunale; del comparto commerciale di Marzamemi che si è lamentato di come è stata impostata la stagione turistica 2007 del borgo; della ”eccessiva legalità” dimostrata dal Sindaco verso certi suoi “amici e parenti” (tanto da poter essere scambiata per “abuso di potere” o se volete per accanimento nei confronti di certuni rispetto ad altri); di muro contro muro in un consiglio comunale composto da una opposizione che è maggioranza e da una compagine governativa fatta solo di 8 consiglieri in una situazione che non consente affatto la crescita del Paese ma, tutt’al più , ne evidenzia i disservizi attuali; di un Sindaco che nonostante l’evidenza dice di aver messo in atto già il 50% del suo programma!!! Etc. etc.
Sempre più convinto che la strada intrapresa del muro contro muro, purtroppo per il Paese, non porta da nessuna parte (vedasi la perdita del finanziamento di 2 milioni di euro per l’ecomuseo del mediterraneo che la Regione ha tolto al Comune di Pachino per inefficienza) e che alle volte per realizzare un sogno (contribuire a far diventare Pachino e Marzamemi grosse località turistiche) bisogna scendere a compromessi, la mattina di questo terzo giorno dell’anno 2008 mi sono alzato con le migliori intenzioni di fare qualcosa per quel sogno e di lavorare per ripristinare un clima di sereno confronto. (avevo fatto i conti senza l’oste).
Volevo scrivere, come farò fra qualche giorno, un decalogo con una serie di proposte da inviare al Sindaco ed all’Assessore al Turismo affinché sia i cittadini di Marzamemi e sia il comparto commerciale, nel venirsi incontro, possano affrontare una decente stagione estiva 2008 improntata sulla crescita turistica del borgo che non infastidisca le ragioni dei residenti, degli oriundi e dei dimoranti estivi. (la leggerete prossimamente).
Prima però sono passato dalla mia edicola. Non l’avessi mai fatto!! Oltre ad essermi arrabbiato per aver saputo della perdita di quei 2 milioni di euro sopra descritti, ho letto che alla Pro-loco Pachino (con i cui componenti non ho mai avuto nulla da dire) già assegnataria di un immobile comunale in via Anita a Pachino, è stata assegnata una nuova sede nella ex scuola elementare di Marzamemi.
C’è da rabbrividire!!!!!!!!!!!!!! Dal 1° piano di quella scuola il Sindaco ha cacciato via la Lega Navale (che usufruiva di 1 stanza), l’Arci (che usufruiva di 1 stanza), il Comitato Pro Marzamemi e l’associazione Promozionale Sud Orientale Sicula (che assieme usufruivano di 1 stanza). Tutte Associazioni che lavorano nel territorio e per il territorio. Tutte cacciate via (eravamo a gennaio/febbraio 2007) con la scusante che per quella scuola c’era un progetto di portare all’interno un ufficio dei vigili urbani, la misericordia di Pachino ed un ufficio anagrafe del Comune di Pachino.
Considerato che l’ufficio dei vigili (da noi tante volte richiesto) è stato giustamente ubicato al piano terra del suddetto immobile insieme ai locali occorrenti alla Guardia Medica, rimanevano le 3 stanze al 1° piano. Ebbene la stanza grande centrale del 1° piano è stata affidata questa estate all’associazione “misericordia di Pachino” che così come già gli ultimi 2 o 3 anni precedenti (senza una stanza) ha continuato a svolgere un eccellente servizio di volontariato a supporto della Guardia Medica estiva. Purtroppo quella stanza è stata soltanto occupata con un tavolo plastificato bianco di 1 mt. per 1 mt. e 2 sedie, senza essere mai stata utilizzata dal personale della misericordia che nelle ore pomeridiane di volontariato arrivava da casa già vestito della propria uniforme e con i quaranta gradi all’ombra di Agosto preferivano, così come gli anni precedenti, giustamente starsene all’aperto fuori dal cancelletto di ingresso a disposizione del medico di Guardia. Pertanto possiamo tranquillamente asserire che non c’era questa urgenza di buttare fuori 3 associazioni da quelle 3 stanze poiché il loro posto è stato preso inutilmente e per un mesetto da 1 tavolo e 2 sedie soltanto nella stanza centrale.
A questo punto dopo l’estate abbiamo aspettato che, come avevano detto, quelle stanze fossero utilizzate come ufficio distaccato dell’anagrafe di Pachino. Invece nulla. Finalmente oggi si scopre che quelle erano baggianate per giustificare la cacciata di quelle associazioni per poi pian piano riassegnarle ad associazioni “amiche”.
Finalmente possiamo dire che si sta chiudendo un cerchio. E vi spiego perché. (Tutto quello che vedrete scritto in seguito in neretto ed in corsivo fa parte di documentazione già trattata dalla Procura della Repubblica su mia richiesta per smascherare un calunniatore e suggeritore di altrui competenze.)
Chi segue assiduamente il sito di Pachinoglobale.com e/o comitopromarzamemi.it si ricorderà di un vecchio mio denigratore e calunniatore che si firmava alcune volte “ciccio” ed altre “cicciuzzu” e che io chiamai “ciccio il calunniatore”. Se ricordate bene questo non calunniava soltanto me ma offendeva chiunque la pensava diversamente dal Suo Sindaco. Ebbene questo tizio (di cui conoscevo l’identità e adesso la conosce anche la Procura) in un commento alla notizia giornalistica della Sicilia “Bottarga Fest. Innovativo” (che parlava della manifestazione che poi avremmo fatto nel successivo mese di agosto a Marzamemi) commentava su pachino globale senza firmarsi in data 7.7.2006 alle ore 09.31 e 20 secondi con queste testuali parole:
“ di sicuro è un evento importante, è un richiamo molto importante ai fini turistici, ma siamo sicuri che va bene rifarlo nel medesimo posto dell’anno scorso (via Jonio e Piazza Regina Margherita)? Credo che il centro storico di Marzamemi dovrebbe essere utilizzato per altre attività tipo, manifestazioni teatrali, musica lirica o da camera, oltre alla conferma della molto nota e gradita di cinema senza frontiere. Le sagre ed i festival dovrebbero essere spostati o alla Spinazza oppure a Piazza Starrabba. E poi, ma perché affidare una manifestazione a dei privati cittadini? Non sarebbe più giusto che a “gestire” il tutto e alla luce del sole, compreso gli eventuali contributi della Provincia, fosse la locale Proloco che ha personale idoneo e qualificato a portare avanti queste iniziative popolari di alto richiamo turistico? Credo che il nuovo Sindaco dovrebbe intervenire in tal senso”.
DA QUI IN SEGUITO IL WEBMASTER HA TAGLIATO L’ULTIMO PASSAGGIO DI QUESTO COMMENTO POICHE’ RITENUTO OLTRAGGIOSO!
Un’altra volta sempre su Pachinoglobale in data 10.1.2007 alle ore 09.26 e 15 secondi e sempre da anonimo, commentando la notizia del quotidiano la Sicilia “Per il Comitato c’è lo sfratto”, scrisse testualmente:
“Ma non è che, forse, i locali occupati da “associazioni private” devono essere nel prossimo e immediato futuro, assegnati ad attività di pubblica utilità atte a fornire servizi urgenti e necessari alla popolazione di Marzamemi (soprattutto agli anziani) con la nascita di una sezione staccata del Comune (rilascio documenti anagrafici, carte d’identità, ecc.) in grado di soddisfare le esigenze di qualsivoglia natura senza far spostare le persone? Non è che forse si dovrà far nascere (sempre dentro i locali) un ufficio staccato dei vigili Urbani? Non è che forse si dovrà far nascere un ufficio della Protezione civile? Non è che forse si dovrà far nascere un ufficio iformazione? Mi pare che tutti questi servizi che potrebbero nascere a totale utilità dei cittadini e possibili turisti debbano necessariamente essere collocati in locali di proprietà del Comune di Pachino considerato che tutte le spese di gestione dell’immobile (compresa l’energia elettrica consumata etc) è a totale carico dei contribuenti. Le associazioni che si sentono “i piedi freddi” possono chiedere al Comune idonei locali alternativi a questi oppure aspettano che la manna gli arrivi dal cielo? Comunque, per concludere e senza voler fare inutili polemiche infantili vorrei suggerire a quelle persone che con affanno vogliono apparire a tutti i costi “vittime del sistema” che le attività portate avanti, di cui alcune, ad onor del vero, sono di indiscusso valore, volendo possono essere svolte (se si vuole) senza la necessità di avere uno spazio gratis sottraendolo alle attività sopra menzionate di pubblico interesse. Sicuramente chi ha molto tempo libero da spendere probabilmente sottraendolo al lavoro per il quale viene pagato, replicherà a questo scritto ma non accetterò alcuna “guerra dialettica” e non ci sarà replica. A buon intenditor…… Comunque, al di la degli “auguri” esternati al Sindaco circa la sua durata da Amministratore del Comune di Pachino, voglio precisare che malgrado tutto durerà ancora per quattro anni e mezzo e a Dio piacendo, si candiderà anche per la prossima tornata. Alla faccia di chi gli vuole male!!!”
Il cerchio si chiude dicevo sopra, poiché tutto quello che questo suggeritore del Sindaco ha scritto poi puntualmente si è fatto (o non si è fatto perché erano soltanto scuse).
Il Bottarga festival, manifestazione che era arrivata alla 3^ edizione collezionando decine di lusinghieri articoli giornalistici che comunque promozionavano il territorio tutto, aveva coinvolto tutti i ristoranti di Marzamemi e Pachino, che dava beneficio a tutti i locali di qualunque genere di Marzamemi, che faceva lavorare la tipografia, il tecnico delle luci ed amplificazione una decina di standisti di prodotti tipici, televisioni private etc. EBBENE il Bottarga Festival così come suggerito dal calunniatore non si è più organizzato. Per il Tuna fish Meeting che assomigliava alla manifestazione precedente non mi è stato concessa l’autorizzazione del Sindaco a farla a Marzamemi e siamo dovuti andare a Calabernardo (Noto) infliggendo un ulteriore colpo ai locali di Marzamemi. Il suggeritore parlava di farle organizzare alla Pro loco e guarda caso la proloco prende il posto della Associazione Promozionale Sud Orientale Sicula all’interno della Scuola di Marzamemi. (dove sono gli uffici del comune che fra l’altro avrebbero pochissimo o nulla da fare?).
FURBETTI DEL QUARTIERE. Questo e soltanto questo sono il nostro sindaco con il suo suggeritore che a qualunque ora calunniava tutti e dava suggerimenti al Sindaco che poi metteva puntualmente in atto. (Non dico il nome perché c’è ancora un processo da svolgere però questo signore ha ammesso le sue responsabilità alla Procura e pertanto non ho detto nulla per cui mi possa querelare). Tutto ciò per una becera questione concorrenziale, alimentata fra l’altro solo da una parte, che sono convinto contribuirà per lungo tempo a bloccare lo sviluppo di Pachino e Marzamemi.
E meno male che sopra avevo scritto che volevo scendere a compromessi e che avevo tutte la migliori intenzioni di fare qualcosa per ripristinare un clima di sereno confronto. Cosa purtroppo molto difficile ma non per colpa mia!!!
Cordiali saluti a tutti Pasquale ALIFFI