PACHINO - Al via un progetto di recupero degli immobili Iacp di Via Mascagni. L'Istituto autonomo per le case popolari ha appaltato i lavori di tre alloggi al primo piano di una palazzina del complesso edilizio. In particolare, si tratta di tre appartamenti che circa un anno fa sono stati oggetti di gravi atti vandalici, che hanno pesantemente danneggiato le strutture. Di conseguenza gli appartamenti resi inagibili, sono stati soprannominati da qualche tempo "terra di nessuno». A pagare le conseguenze del gesto, purtroppo, sono stati alcuni assegnatari, che hanno visto slittare i tempi di assegnazione dell'alloggio. Con una lettera inviata al Sindaco, l'Iacp nel mese di ottobre ha comunicato di avere affidato ad una ditta di costruzioni i lavori di ristrutturazione delle sopraddette case. Dopo i lavori di ripristino, potranno essere assegnati alle famiglie che hanno presentato regolare domanda e adesso in lista d'attesa. L'Iacp ha anche dato comunicazione che, data l'urgenza dei lavori, l'impresa è stata invitata a produrre la documentazione di rito per la stipula del contratto d'appalto per cui, entro breve tempo, si giungerà alla consegna dei lavori. Ad accelerare i tempi sono state le richieste urgenti da parte di numerosi cittadini. Inoltre, ormai da tempo, i residenti attendevano che venissero compiuti dei lavori finalizzati al ripristino di questi alloggi. Anche il Comune di Pachino ha partecipato con l'Iacp per «un contratto di quartiere», cioè un programma integrato per il recupero di strutture edilizie, finalizzato a venire incontro alle esigenze della locale popolazione.

Un progetto generale di recupero, inoltre, interesserà tutto il complesso di palazzine di via Mascagni. Dall'Istituto case popolari sono stati trasmessi già due progetti di recupero. Si è in attesa dei finanziamenti. Via Mascagni è oramai una zona nota per il degrado fisico, economico e sociale. Numerose sono state le emergenze segnalate dai residenti: emergenza topi, problemi di illuminazione, fili penzolanti, cani randagi. Meno precarie e in condizioni nettamente migliori appaiono le palazzine di via Cappellini, in cui da poco tempo sono stati effettuati dei lavori di restauro. Anche le condizioni della palazzina ubicata in via delle Dalie, composta da ventiquattro alloggi, non destano preoccupazione. Nel territorio pachinese si registra una miriade di richieste di alloggi da parte dei residenti. «Purtroppo non si riesce a coprire al momento il numero delle richieste, che è addirittura esorbitante. In generale sia per il comune di Pachino che per altri paesi della provincia e per la città la situazione è pressoché simile. Allo stato attuale non è previsto nessun progetto edilizio di nuove costruzioni. Mancano i fondi- ha commentato- l'ingegnere Uccello».

M.g.