PACHINO - Si appella all'unità del centrosinistra l'ex senatore Pietro Ferrara che, conscio delle crepe che si stanno aprendo all'interno dell'Unione ha scritto una lettera aperta ai responsabili dei Ds e della Margherita. «E' cosa risaputa, -scrive Ferrara – che sui programmi ci si può raccordare, è invece su altre cose che le contraddizioni diventano ingestibili. La sensazione è che sia stato rimosso il problema che ha portato a sfiduciare ben due sindaci». Ferrara si rifà al risultato delle primarie che hanno visto l'affermazione della Borsellino come candidata a sfidare il leader del centrodestra siciliano.
Sa.Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 17-12-2005 - Categoria:
Politica
LE ALTRE COSE....
Sul programma,ampio,ampolloso,pieno di glamurose proiezioni pirotecniche:si trova sempre un accordo.
Bisogna,ora, capire cosa intende,"il Politico" Pietro Ferrara per "altre cose"!
"Dove, immancabilmente, ci si dimentica che queste "cose" sono state la causa primaria e principale delle vicende amministrative dell'ultimo lustro a Pachino."
Siccome il linguaggio della politica è facimente decifrabile,forse ha scritto ai partiti della margherita e dei ds per costruire un tavolo a tre gambe: trisceloso. Cercando,ora, d'assicurarsi un posto centrale nello scacchiere politico pachinese del Centrosinistra e dell'UNIONE.
Ma bisogna anche leggerla come risposta,tardiva, alla scelta di Rinascita di Pachino di firmare un documento di intensa programmatica ed elettorale con lo SDI, di Cammisuli.(che ha avuto una ottima intuizione) E con il ritorno del senatore nel centro sinistra,per contrastare questa mossa importante,oggi il senatore: diventa paladino, invocando l'antica,nostalgica,lontana,unità della sinistra.
Mossa, dunque, diretta a creare crepe nel centrosinistra in contrasto con la normale evoluzione della formazione coerente di forze ideali sociali del volontariato e delle associazioni e programmatiche economiche ed etiche che non possono prescindere dai "valori di coerenza politica" rappresentata da Rinascita di Pachino.
Spero, comunque, che ci si renda conto che questo dato è inderogabile ed inalienabile nell'ambito della formazione dell'Ulivo.
Pertanto si compie, dunque, il percorso della evoluzione "coerente" del senatore!
E nel giro di due anni ha percorso tutto l'arco costituzionale nei due poli.
Gli manca, forse, l'intuizione di potere percorrere un buon tratto di strada, ricollocandosi conl'MPA del signor On. Raffaele Lombardo.
Il, cosidetto, terzo polo!
Per ciò che riguarda questo nuovo partito, rappresentato da Giuseppe Giliberto: nutro una discreta fiducia!
Perche questo giovane ha dimostrato capacità amministrativa e una discreta preparazione e formazione ed educazione politica. Di lui,Giuseppe Giliberto, politicamente, mi fido!
Cordiali Saluti,Spiros