Terminata la conta dei voti per la elezione dei consiglieri alla Provincia regionale di Siracusa è possibile ora tracciare un quadro degli eletti i quali dovranno essere ancora confermati dalla commissione elettorale circoscrizionale.
Per il collegio di Noto comprendenti i comuni della zona sud (Noto-Pachino-Rosolini-Avola-Portopalo) e di quella montana (Palazzolo-Buccheri-Buscemi-Canicattini) risultano eletti undici consiglieri provinciali dei quali cinque ad Avola, tre a Palazzolo Acreide mentre i rimanenti sono andati uno ciascuno a Noto, Pachino e Rosolini. La città pigliatutto è stata quella di Avola che oltre poter disporre di cinque consiglieri provinciali ha registrato una messa di voti e distaccando di gran lunga i vari contendenti. Il più votato del collegio è stato il dr Paolo Caruso di Fi, con 1040 voti di preferenza. Una elezione annunziata quella del primario del reparto oculistico degli ospedali Noto-Avola ma che nessuno però si aspettava così largamente.

Una messa di voti che ha premiato le capacità umane e professionali del medico avolese. Tra i due schieramenti di centrodestra e di centrosinistra la parte del leone nella zona sud senza dubbio è stata fatta dalla Casa delle Libertà con la elezione di sette consiglieri provinciali contro i quattro del centrosinistra. C'è da registrare in queste elezioni anche il successo ottenuto dal nuovo partito della Dc che ha ottenuto circa cinquemila voti classificandosi al terzo posto subito dopo Udc e Fi. La nuova Dc a Noto rappresenta il secondo partito dopo Fi e simboleggia senza dubbio un segnale chiaro per gli avversari. «Bisogna rimboccarsi le maniche - sostengono Corrado Pintaldi e Salvatore Bongiorno - per essere sempre più vicini alla gente. Ci impegniamo a Garantire fin da ora che nel partito non ci sarà più spazio per coloro che mostrano arroganza, prevaricazione e presunzione. Lavoreremo per la rinascita di Noto e della zona sud». la rappresentanza, tuttavia, potrebbe essere rimpolpata dopo lo svolgimento del ballottaggio.

di B. T.