PORTOPALO - Con una percentuale inferiore al 45%, Portopalo è stato il comune siracusano con il minor numero di votanti ai referendum del 12 e 13 giugno. Persino Pachino, spesso in coda in termini di affluenza, ha superato Portopalo. Il portavoce del Pd, Giuseppe Mirarchi, malgrado il dato numericamente impietoso, canta vittoria. «Grande affluenza dei cittadini portopalesi, un fatto di cui, a prescindere dalle interpretazioni partitiche o politiche, bisogna tenere conto. Guai a non rispettare il responso che è andato al di là delle più rosee aspettative». Mirarchi si focalizza sul dato statistico: quasi 1300 coloro che hanno votato a Portopalo mentre nel precedente referendum popolare del 2009, i votanti furono 275, con una media percentuale al di sotto del 10% degli aventi diritto. «Apprezzamento - aggiunge il portavoce locale del Pd - per Antonello Capodicasa di Legambiente, per il contributo fornito nel comizio di chiusura che riflette, ovviamente, un clima di rivincita e di immensa soddisfazione per il lavoro assiduo portato avanti dalla nostra segreteria politica con facce nuove e meno logore, nella reale interpretazione di una effettiva politica democratica, a sostegno di tematiche come la sicurezza, l'ambiente, l'eguaglianza, lo stato sociale». Mirarchi riconosce infine la partecipazione attiva, nella tornata referendaria di ieri, «di alcuni disobbedienti dell'area di centro-destra, in dissenso dalle raccomandazioni di alcuni dei propri leader rispettivi».
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 15-06-2011 - Categoria:
Cronaca