Approdo turistico, sì della Regione

PORTOPALO - L'annuncio dell'assessore regionale al Turismo dell'inserimento di Portopalo nel programma di realizzazione dei porti turistici in Sicilia, con procedure accelerate e fondi di Agenda 2000, è stata accolta con grande soddisfazione dal sindaco Fernando Cammisuli, che insieme all'assessore alla pesca Michele Taccone, si sono recati nei giorni scorsi a Palermo. «L'inserimento del nostro comune in questo elenco - afferma Cammisuli - ci riempie di soddisfazione poiché abbiamo sempre sostenuto che il decollo del nostro territorio parte dallo sviluppo dell'area portuale». Nel piano di programmazione dello sviluppo d'area si fa riferimento alla nascita di nuove strutture ricettive. «Per alcuni punti potremo agire in deroga al piano regolatore generale - aggiunge Cammisuli - e questo accelera i tempi per arrivare alla definizione dei progetti di sviluppo e per la realizzazione del porto turistico». Inoltre va ricordato il discorso relativo al piano regolatore portuale, ormai in dirittura d'arrivo, lo strumento necessario ed imprescindibile per la messa in sicurezza e il miglioramento di tutta l'area del porto. «Ci sono già imprenditori nazionali ed esteri pronti ad investire sul nostro territorio riguardo al porto turistico, considerando l'importanza geografica di Portopalo - dice ancora Cammisuli - primo porto siciliano nel Mar Mediterraneo.

Essere entrati in questo elenco, con i più importanti centri turistici e marinari della nostra regione, rappresenta lo sbocco di una politica di programmazione e di promozione del settore della pesca che abbiamo avviato in questi anni». L'assessore alla Pesca e vice sindaco di Portopalo, Michele Taccone, si riaggancia ai fondi già arrivati a Portopalo di recente. «Dal mercato ittico alla formazione del personale di bordo - dichiara Taccone - confermiamo gli ottimi risultati raggiunti da questa amministrazione comunale dopo decenni in cui la pesca a Portopalo era stata abbandonata a se stessa. «E visto che si tratta di risultati facilmente verificabili da tutti - conclude l'assessore - non corriamo il rischio di essere .accusati di fare della facile propaganda»
Fonte: LaSicilia.it il 07-09-2003 - Categoria: Cronaca

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L'APPRODO TURISTICO A SCALA ADEGUATA ALLO SVILUPPO DEL PACHINO PROMONTORIO.
Apprendiamo con grande soddisfazione che finalmente le potenzialità della Rada di Portopalo verranno sfruttate adeguatamente.L'inserimento del molo di ponente di Portopalo nel Piano Regionale dei Porti Turistici è fondamentale per il decollo definitivo del "Pachino Promontorio" a livello di infrastrutture in grado di essere competitivo a scala internazionale e cerniera dell'intero bacino mediterraneo. Qualsiasi altra ipotesi infrastrutturale di potenziamento è palesemente incongrua (vedi Rada di Marzamemi): sia per le dimensioni delle aree che per la palese saturazione degli spazi a disposizione: quasi interamente occupate da barche e barchette locali. La rada di Portopalo per le sue dimensioni e per gli spazi a disposizione sarà in grado di accogliere migliaia di barche di dimensioni notevoli. Cio' permetterà all'intero territorio di avere un respiro turistico a scala regionale e nazionale e internazionale. I complimenti all'amministrazione e al Sindaco che al di là delle logiche di partito e appartenenza si muove per lo sviluppo di Portopalo e per le opportunità di sviluppo e civiltà locale. Distinti Saluti. Dall'alto della antica casa dello "Scarrozzone" in Carubella. Cordiali Saluti agli amici di Portopalo di C.P. Spiros
P.S. Vedi sito( Rubrica informazioni in questo sito Pachinoglobale.com) di riferimento per la Rada di Portopalo di C.P. Scalo marinaro e turistico a scala mediterranea.