PACHINO - Con una seduta fiume caratterizzata da uno scontro istituzionale senza precedenti nella storia di Pachino tra il sindaco ed il presidente del consiglio, è stato licenziato ieri il bilancio di previsione 2007. Una seduta, quella svoltasi giovedì sera caratterizzata dall'espulsione dall'aula, da parte del presidente del civico consesso, del primo cittadino Giuseppe Campisi, accompagnato alla porta dai vigili urbani entrati in aula a disposizione della presidenza del consiglio. Una seduta, iniziata già al vetriolo con la diffusione di alcuni volantini fatti stampare dall'amministrazione comunale e dai consiglieri che sostengono il sindaco volti a denunciare un presunto dispendio di risorse economiche del comune in seno alla raccolta dei rifiuti solidi urbani. Un volantino che l'opposizione (che è maggioranza in consiglio) ha definito falso ed intimidatorio per quanto scritto dall'amministrazione e per il quale scatteranno con ogni probabilità delle denunce da parte di coloro che sono stati citati, a loro dire indebitamente, con nome e cognome. Ma la tensione è salita vertiginosamente sulla discussione del piano triennale delle opere pubbliche, punto che risulta propedeutico alla votazione del bilancio economico.
Il consigliere comunale Santina Baglivo infatti ha inteso replicare ad una frase che sarebbe stata pronunciata dal sindaco a microfoni spenti dopo un suo intervento. "Una frase che è una chiara minaccia, -ha affermato la Baglivo che ha preso la parola stigmatizzando quanto sarebbe stato pronunciato dal primo cittadino. Il sindaco però ha subito replicato affermando: "queste sono minacce al sindaco". Ma il vero e proprio scontro si è consumato allorquando l'opposizione, forte dei numeri ha approvato un emendamento volto ad eliminare un progetto previsto dall'amministrazione in merito alla discarica dei rifiuti solidi urbani. È stato a questo punto che si è innescato un vero e proprio battibecco che ha visto impegnato il sindaco ad incalzare i consiglieri dell'opposizione accusandoli di essere "bugiardi". Un battibecco serrato che è durato diversi minuti, una vera e propria rissa verbale mentre il consigliere Rotta accusava il primo cittadino di essere irriverente verso il consiglio e di non avere rispetto delle istituzioni. La bagarre si è conclusa solo dopo l'ingresso in aula dei vigili urbani, con l'ordine, da parte del presidente del consiglio, di fare allontanare il sindaco dall'aula. Nel bailamme generale a farne le spese è poi stato anche il segretario generale dell'ente Sebastiano Grande, vittima, alla fine della votazione che ha bocciato il progetto proposto dall'amministrazione, di alcuni improperi provenienti dall'esterno dell'aula consiliare. La seduta si è chiusa intorno alle 2 di notte con il bilancio approvato dai soli consiglieri di opposizione.
Salvatore Marziano
Fonte:
LaSicilia.it il 11-08-2007 - Categoria:
Politica
una volta avevo un criceto che si chiamava Giuseppe, ma non per riferirmi ai vari giuseppe della nostra sfortunata amministrazione comunale, ma a Ioseb Besarionis Dze Jughashvili, uomo politico di ferro, anzi d'acciaio.
Tralasciando i danni cerebrali che secondo qualcuno avrei subito (chissà perchè il gobbo guarda sempre "u immu" degli altri), rileggendo la notizia riportata da quel bolscevico di Marziano mi sembra proprio di avere detto le stesse identiche cose: ovvero che a memoria d'uomo a Pachino, un sindaco non era mai stato cacciato dall'aula consiliare. E' proprio un bel vanto per l'attuale amministrazione.
Capisco che lo staff voglia fare il difensore d'ufficio dell'imputato.
La verità vera è che in questa situazione la giunta e il sindaco non sono in grado di determinare le linee guida di uno straccio di progetto, non dico politico perchè non si può cavare sangue dalle rape, ma neppure amministrativo, e dunque qualsiasi considerazione si faccia in merito alle votazioni, lascia il tempo che trova.
Purtuttavia, attendiamo con ansia le analitiche valutazioni sui fatti successi e di seguito ci esprimeremo.
Siberiani saluti. Turi Borgh
LA VERITA' DEI FATTI E' INOPPUGNABILE ED E' TUTTO NELLA REGISTRAZIONE SONORA DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE.
IL SINDACO SI E' DIFESO DALL'ATTACCO VERBALE CONTRO DI LUI FATTO DAL CONSIGLIERE ROTTA DI AN SENZA CHE IL PRESIDENTE ESERCITASSE LE COMPETENZE CHE GLI PROVENGONO DALLA CARICA: DOVEVA INTERROMPERE ROTTA E RICHIAMARLO ALLE REGOLE DEMOCRATICHE! QUESTO PRESIDENTE DI PARTE (L'OPPOSIZIONE) NON INTERVIENE SUGLI INTERVENTI CHE GLI FANNO PIACERE PERCHE' OFFENDONO IL SINDACO, MA INTERVIENE SUL SINDACO CHE SI DIFENDE DA CALUNNIOSE AFFERMAZIONI ...!
MA QUESTA AUTODIFESA NON PIACE NE' CONVIENE AL PRESIDENTE CHE, INVECE, REDARGUISCE IL SINDACO CHE NON RICEVE NEANCHE QUEL TRATTAMENTO NORMALE CHE SI USA E CHE D'OBBLIGO USARE PER UNA CIVILE RAPPORTO POLITICO NEI CONFRONTI DEGLI OSPITI DEL CONSIGLIO COMUNALE CHE DEVE RISPONDERE DEGLI ATTI AMMINISTRATIVI SOTTOPOSTI AL VAGLIO DEL CONSIGLIO.
LA VERITà E'M CHE LA DISCARICA APERTA NEL 1994 DALL'ALLORA SINDACO PREZIOSI (EX PCI E COMPAGNO DI IDEOLOGIA DI TURI BORGH) E' STATA COSTRUITA CON I SOLDI DEI PACHINESI ED ORA VOGLIONO ABBANDONARLA PERCHE' IL PROGETTO DI REGOLARIZZAZIONE A NORMA DELLE ATTUALI LEGGI NON GLI FA COMODO PERCHE' CAMPISI SINDACO NON DEVE FARE NULLA PERCHE' COSI' POTRANNO DIRE CHE NON HA FATTO NULLA! E' UN GIOCO SELVAGGIO ALLA DISTRUZIONE DELLE COSE BUONE A FAVORE DEI PACHINESI, MA A LORO NON INTERESSA NULLA.
I LETTORI DI QUESTA RUBRICA POSSONO, SE VOGLIONO, CONTATTARMI E CHIEDERMI COPIA DEL VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE, NON APPENA QUESTO SARA' PUBBLICATA.
GIUSEPPE CAMBARERI (STAFF SINDACO)
Comprendo i toni accesi del Dott.Cambareri, poichè parte in causa (stante il suo incarico), ma, a meno che io, e moltissimi altri presenti, non abbia visto un'altra cosa rispetto a quella che ha visto lui, sarebbe giusto dare un minimo di decoro ad una cosa molto bistrattata che è "la verità dei fatti".
Non avendo io particolari simpatie per il partito di Emanuele Rotta non posso (credo) essere tacciato di partigianeria se dico che durante l'intervento del medesimo (legittimato a parlare ed a non essere interrotto a prescindere dai contenuti), il Sindaco ha iniziato una ininterrotta sequenza di interruzioni e di provocazioni verbali alle quali il Presidente del Consiglio ha cercato di porre un freno con un numero di richiami molto superiore a quelli che il pubblico in sala sarebbe stato disposto a concedere. La prova di tutto ciò risiede nel fragoroso applauso che il pubblico ha riservato alla decisione del Presidente quando questi, finalmente, ha espulso il Sindaco.
Nessun resoconto potrà restituirmi più fedelmente una scena alla quale ho direttamente assistito.
Cordialmente
Giancarlo Barone.
A GIANCARLO BARONE, CORDIAMENTE, FACCIO RILEVARE COME NELLA SUA RISPOSTA A ME, FA RIFERIMENTO SOLO “AL SUO SENTIRE”, IO, INVECE, FACCIO UN INVITO AI LETTORI: “PRENDETEVI LA REGISTRAZIONE E/O LA TRASCRIZIONE DELL’ACCADUTO E FATEVENE UN’IDEA PERSONALE!”.
TRA LE DUE POSIZIONI, I LETTORI PENSO CHE CAPIRANNO CHE CI STA UNA BELLA DIFFERENZA…, ANCHE PERCHE’ IL SENTIRE DI GIANCARLO BARONE IO LO CONOSCO MA NON SO SE I LETTORI LO CONOSCONO STANTE L’ERMETICITA’ DEL SUO PENSIERO POLITICO …!
A TAL PROPROSITO E’ PROPRIO VERO CHE IO SONO DI PARTE (NON POTREI NON ESSERLO E TUTTI LO SANNO), MA GIANCARLO, CARO COLLEGA “TU NON SEI AL DI SOPRA DELLE PARTI …!” E QUASI NESSUNO LO SA …!
ORA, POICHE’ IO SONO DI PARTE, INVITO I CITTADINI-LETTORI DI FARSI UN’IDEA PRECISA E PERSONALE DELLA DISCARICA DI COSTE S. IPPOLITO LEGGENDO GLI ATTI E MAGARI LEGGENDO CIO’ CHE TU SAI E CHE T’INVITO A DIRE SU QUESTO ARGOMENTO; ANCHE PERCHE’ TU SAI TANTO IN FORZA DELLO SVOLGIMENTO DELLA FUNZIONE DI REVISORE DEL PERIODO DI ESPRORIO DEI TERRENI E DELLA COSTRUZIONE DELLA DISCARICA…!
SU CIO’, MI RIMETTO ALLA CORRETTA INFORMAZIONE STORICA E QUINDI LE INFORMAZIONI CHE DARAI SULL’ARGOMENTO SARANNO CERTAMENTE ILLUMINANTI PER I GIOVANI E PER CHI NON RICORDA …!
CIAO ED A RILEGGERTI PRESTO SU QUESTO PORTALE A TUTTO VANTAGGIO DI UNA CORRETTA INFORMAZIONE CHE PRESCINDE DALLA PARTE PER CUI SI TIFA...!
INFINE PER QUANTO RIGUARDA ROTTA ED IL PARTITO CHE RAPPRESENTA, IO, ALL’INCONTRARIO TUO, HO MOLTE SIMPATIE PER QUEL PARTITO, MA ROTTA, IN CONSIGLIO COMUNALE, NON ADEMPIE AL MANDATO PARTITICO CHE AVEVA RICEVUTO… (INFATTI AVREBBE DOVUTO VOTARE CONTRO TUTTI GLI EMENDAMENTI DELL’OPPOSIZIONE DI SINISTRA CHE NON ERANO STATI SOTTOSCRITTI DA AN E NON L’HA FATTO …!).
ECCO PERCHE’ TI E’ SIMPATICO…!
GIUSEPPE CAMBARERI (STAFF SINDACO)
Non provo una particolare passione nei botta e risposta polemici che spesso si praticano sul web ma se la cosa viene fatta “a vantaggio di una corretta informazione che prescinde dalla parte per cui si tifa”, allora voglio seguire il suggerimento del collega Dott. Cambareri.
Inizio con una precisazione che riguarda il mio “sentire”, ebbene (e ripeto), a meno che qualcuno a mia insaputa non mi abbia somministrato sostanze allucinogene nella sera del 9 agosto c.m., il Sindaco si è reso responsabile di un deliberato tentativo di non far parlare il Consigliere Rotta. Preciso che il tenore dell’intervento in quel momento era del tipo (parola più, parola meno): “io questa sera provo vergogna per …” seguiva una serie di cose per le quali il Consigliere Rotta provava vergogna ivi compresi il volantino fatto circolare dallo staff del Sindaco (!!!) ed i comportamenti del Sindaco stesso. Ovviamente (e comprensibilmente) il Sindaco non ha gradito ma anziché ascoltare per poi replicare, ha iniziato ad interrompere ed a provocare. Ma il Sindaco dovrebbe sapere che in Consiglio Comunale si ha diritto di fare interventi e di replicare agli interventi, non di interrompere gli interventi altrui. Se la registrazione e/o la trascrizione che invoca Peppe Cambareri dicono cose diverse allora vale l’ipotesi sopra descritta ovvero probabilmente qualcuno mi ha somministrato allucinogeni e questi hanno alterato il mio "sentire".
In merito al mio pensiero politico, posso garantire che non è così ermetico, per i lettori, di quanto si vuole far intendere, anzi, proprio dalle colonne di questo sito in un precedente commento (sulla nomina dell’assessore Basilico), ho chiarito di essere membro del direttivo dei D.S..
La qual cosa (credo e spero) non intaccherà mai la mia capacità di giudizio, nel senso di mantenere una certa qual dose di obiettività.
A proposito di obiettività posso dire, poiché invitato a farlo, che condivido pienamente molte delle cose riferite dalla Consigliera Costa nel suo intervento riguardo all’innegabilità del fatto che una discarica già esiste e che occorre ampliarla e metterla in sicurezza adeguandola alla normativa vigente. Tutte cose sacrosante e per le quali occorrerebbe una approfondita analisi ed una capillare campagna di informazione.
Ma quando e come è stata fatta questa analisi e diffusa questa informazione?
Con quel gran bell’esempio di diplomazia politica del volantino di attacco a settori (singoli uomini) dell’opposizione distribuito un’ora prima della discussione sull’argomento?
Oppure inserendo l’opera stessa di soppiatto nel piano triennale delle opere pubbliche?
Oppure nella famosa riunione di servizio nella quale il Sindaco accingendosi ad esporre le linee generali e tecniche del progetto, ha pensato bene di indisporre quasi tutti cacciando in malo modo un giornalista? E, si badi bene, in quel momento non c’era crisi tra il Sindaco e la sua coalizione.
Su Rotta e le linee politiche che il suo partito dovrebbe mantenere lascio a lui stesso la parola, salvo rilevare che Alleanza Nazionale era all’opposizione rispetto al Sindaco Campisi fin dalla sua elezione e, coerentemente, vi è rimasta.
Altrettanta coerenza non ha certo dimostrato il Sindaco.
Infine, voglio ricordare al Dott. Cambareri che egli è stato nominato quale consulente tecnico esterno di fiducia del Sindaco, ruolo che ricopre in base alle sue specifiche competenze tecnico/professionali.
Queste nulla hanno a che vedere con la veste di consigliere politico che invece palesemente si è assunto. Ovviamente niente e nessuno gli vieta di essere “tifoso” (politicamente parlando) ma in questo caso non ci si espone con giudizi di natura politica da manifesti, volantini e pagine web firmandosi … “Staff del Sindaco”. Questioni di opportunità e di professionalità caro collega.
Giancarlo Barone.
CARO GIANCARLO,
TI RINGRAZIO DI AVER ACCETTATO UN CONFRONTO DI IDEE SU QUESTO PORTALE PERCHE’ SE LO SCOPO E’ QUELLO DI FORNIRE ARGOMENTI E SPUNTI DI RIFLESSIONE AI LETTORI, CIO’ E’ SENZA ALCUN DUBBIO POSITIVO E FA CRESCERE LA GENTE IN SENSO POLITICO-CULTURALE PERCHE’ CHI STA IN POSIZIONI DI RILIEVO NON DEVE NASCONDERSI MA DEVE INVITARE A DISCUTERE PER SOCIALIZZARE DI PIU’ AL FINE DI ELEVARE, IN SENSO QUALI-QUANTITIVO, IL LIVELLO DELLA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA AI FATTI AMMINISTRATIVI DELLA CITTA’!
QUINDI IL NOSTRO CONFRONTO NON DEVE NE’ PUO’ ESSERE UN
“… BOTTA E RISPOSTA POLEMICI …”
SU CIO’, INFATTI, TU CONVERRARI CON ME, CHE A PACHINO LA PARTECIPAZIONE DEI SINGOLI IN POLITICA E’ STATA SEMPRE ALQUANTO SCARSA NUMERICAMENTE PERCHE LA MAGGIOR PARTE DEI CITTADINI HA VISTO LA POLITICA COME UN QUALCOSA DI LONTANO E DISTANTE MENTRE, IN REALTA’, COSI’ NON DEVE ESSERE...!
FATTA QUESTA PREMESSA TORNO A RIBADIRTI CHE CIASCUNO DEI LETTORI DEVE POTER CAPIRE DA SE’, SENZA ESSERE IMBOCCATI DA NESSUNO, PERCHE’ PEPPE CAMPISI REAGIVA AI “VEGOGNA …”, ECC. ECC. DI ROTTA CHE CAPISCO CHE A TE PIACEVA CHE LO DICESSE MA NON SI PUO’ CHIEDERE RISPETTO ISTITUZIONALE QUANDO PER PRIMI NON SI E’ RISPETTOSI DELL’ALTRUI POSIZIONE ISTITUZIONALE E SU CIO’ CHE IO TI RIBADISCO CHE HA FATTO ACQUA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE…! EGLI NON DOVEVA PERMETTERE A ROTTA DI CONTINUARE IN UN OFFENSIVO E IRRIGUARDOSO INTERVENTO CHE NON FACEVA ALTRO CHE SUSCITARE LA DIFESA DEL SINDACO…!
EGLI, AI SENSI DI LEGGE, DI STATUTO E DI REGOLAMENTO CONSILIARE , AVREBBE DOVUTO INTERROMPERE L’INTERVENTO OFFENSIVO DI ROTTA CHE, POI, NEL MERITO, PER CIO’ CHE CONCERNE LA DISCARICA, RICONOSCEVA LA LEGITTIMA POSIZIONE DEL SINDACO CIRCA LE DECISIONI DA ADOTTARE.
ORA, E’ CHIARO CHE LA BOCCA, COME VOLGARMENTE VIENE DETTO “E’ UN BELLO STRUMENTO…”, MA BISOGNA SAPERLO SUONARE CON DELICATEZZA E MAESTRIA, COSA CHE E’ PIU’ VOLTE MANCATA A ROTTA IL QUALE, TORNO A RIBADIRTI UN PASSAGGIO POLITICO CHE A TE NON PIACE:
AVREBBE DOVUTO RESPINGERE TUTTI GLI EMENDAMENTI PERCHE’ FATTI E SOTTOSCRITTI DA UNA OPPOSIZIONE (RINASCITA+DS+SDI+MPA+MARGHERITA) CHE NON ERANO I SUOI E TALE ERA L’INDICAZIONE DELLA DIRIGENZA DEL SUO PARTITO!!!!!
ORA, L’AVER VOTATO GLI EMENDAMENTI PROPOSTI DA ALTRI E NON AVER BOCCIATO IL BILANCIO (ANCHE CIO’ IL PARTITO GLI AVEVA CHIESTO DI FARE), ESSENDO OPPOSIZIONE, LO METTE IN “ROTTA DI COLLISIONE” CON LA DIRIGENZA DEL SUO PARTITO, … MA DI CIO’ SE LA VEDRA’ LUI PERCHE’ E’ UN FATTO INTERNO AL SUO PARTITO CHE NON E’ NE’ IL MIO NE’ IL TUO.
PER QUANTO RIGUARDA LA DISCARICA SONO D’ACCORDO CHE NECESSITA L’APPROFONDIMENTO CHE PERO’ E’ STATO UFFICIALMENTE FATTO DALL’EX-ASSESSORE BORGH SU QUESTO PORTALE E NON DAI DS CHE LA PENSANO COME TE…!
L’APPROFONDIEMENTO SULLA DISCARICA, IL SINDACO CERCO’ DI FARLO IN QUELLA ORMAI FAMOSA RIUNIONE TECNICA ALLA QUALE SAREBBERO SEGUITE ALTRE E PIU’ ALLARGATE RIUNIONI MA FU PRODITORIAMENTE STOPPATO DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE E DA BLANDIZZI, MA SU CIO’ IL SINDACO, IN CONSIGLIO COMUNALE, HA ESURIENTEMENTE RISPOSTO ED IO NON MI VOGLIO RIPETERE NULLA SE NON L’INVITO A CHI VOLESSE SAPERNE DI PIU’ DI CHIEDERE COPIA DEL VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE.
IN TALE INTERVENTO IL SINDACO CHIARISCE I TERMINI DELL’EVENTO CHE RIGURDA IL GIORNALISTA IL QUALE NON POTEVA RIMANERE PER VARI MOTIVI CHE TU HAI SENTITO MOLTO BENE E CHE, BUONA SOSTANZA, E’ CHE NESSUNO DEI GIORNALISTI ERA STATO FATTO ENTRARE E SAREBBE STATA UNA GRAVE MANCANZA TENERE DENTRO LA RIUNIONE SOLO QUEL GIORNALISTA PERCHE’ INVITATO DAL PRESIDENTE DEL C.C.. FORSE ERA DISATTENTO SU TALE CHIARIMENTO OPPURE, COME TU STESSO AFFERMI, ERI UN ATTENTO ASCOLTATORE ?
PERALTRO TUTTI SANNO CHE IL SINDACO ED IL GIORNALISTA HANNO CHIARIFICATO L’ACCADUTO INFATTI, ABOCCE FERME SI E’ CAPITO CHE L’INCOMPRENSIONE DI QUEL GIORNO SCATURIVA DALL’INVITO FATTO STRUMENTALMENTE DAL PRESIDENTE DEL C.C. PER CREARE LA PREMESSA ALLA ROTTURA POLITICA (E’ NEI FATTI CHE IL PRESIDENTE DEL C.C. GIA’ DA VARI MESI NON COLLOQUIAVA COL SINDACO).
INFINE DOBRESTI SPIEGARE AI LETTORI DI QUESTO GIORNALE PERCHE’ NON DOVREI INTERVENIRE, AFFERMI PER OPPORTUNITA’ INERENTE ALLA MIA PROFESSIONE SU ARGOMENTI POLITICI…!
INFATTI, IN RELAZIONE ALLA TUA AFFERMAZIONE “… con la veste di consigliere politico che invece palesemente si è assunto. Ovviamente niente e nessuno gli vieta di essere “tifoso” (politicamente parlando) ma in questo caso non ci si espone con giudizi di natura politica da manifesti, volantini e pagine web firmandosi … “Staff del Sindaco”. Questioni di opportunità e di professionalità caro collega.”,
TU CARO GIANCARLO, A MIO MODO DI VEDERE SBAGLI PERCHE’ NON RICOPRO UN INCARICO ISTITUZIONALE (NON SONO REVISORE, NON SONO DIFENSORE CIVICO, NON RICOPRO ALCUNA CARICA CHE MI OBBLIGA AD ESSRE SUPER PARTIES OD A STARE IN SILENZIO …!)
FORSE L’ESSERE L’ESPERTO DEL SINDACO DIMINUISCE I MIEI DIRITTI CIVILE E POLITICI ?
FORSE MI METTE IN UNA POSIZIONE DI INCOMPATIBILITA’?
QUALE NORMA COSTITUZIONE ITALIANA O ALTA NORMA DI ETICA PROFESSIONALE ASSERISCE CIO ?
FORSE VI E’ CONFLITTO DI COMPETENZE FRA L’ESSERE CONSULENTE DEL SINDACO E PARLARE DI POLITICA O FARE VOLANTINAGGIO ?
CHI FRA NOI MAGGIORANZA SI E’ PERMESSO DI REDARGUIRE QUALCUNO DI VOI DELL’OPPOSIZIONE PER L’AVER FATTO VOLANTINAGGIO O AVER ESPRESSO GIUDIZI CHE SONO SCESI SUL PERSONALE SEMINANDO DUBBI E PERPLESSITA’ CHE POTRANNO ESSERE CHIARITI ALLORCHE’ I RELATIVI PROGETTI SARANNO DISCUSSI IN CONSIGLIO COMUNALE ?
LA MIA POSIZIONE DI ESPERTO DEL SINDACO IN MATERIE TRIBUTARIE ED AMMINISTRATIVE, CHE IO SAPPIA, NON AZZERA I MIEI PERSONALI DIRITTI DI FAR POLITICA…!
SE POI ANCHE TU O I DS VOGLIONO ACCOMUNARSI A QUALCHE CONSIGLIERE DELL’MPA OD A QUALCHE CONSIGLIERE DI RINASCITA CHE PATTUI’ L’APPOGGIO AL CANDIDATO A SINDACO GIUSEPPE CAMPISI CON LA PROMESSA CHE IO FOSSI ZITTITO, SEMPRE E COMUNQUE, BEH, ALLORA CREDIMI, NUTRO DEI SERI DUBBI SULLA DEMOCRATICITA’ DELLE TUE IDEE NEI CONFRONTI DEI DIRITTI IRRINUNCIABILI ED IMPRESCRITTIBILI CHE CIASCUN CITTADINO HA PER DIRITTO DI NASCITA E NESSUNO SI PUO’ ARROGARE IL DIRITTO DI TOGLIERLELI NE’ NELLA FASE DI SOTTOSCRIZIONE DI UN CONTRATTO POLITICO, NE’ NELL’ATTUALE FASE DI GOVERNO DELLA CITTA’ DI PACHINO...!
CHI MI CONOSCE SA CHE CERCO DI VOLARE ALTO E SE SBAGLIO ACCOLGO CON RICONOSCENZA L’INVITO FATTOMI DA QUALSIASI COLLEGA, MA IN QUESTO CASO COSI’ NON E’ E TU LO SAI BENE PERCHE’ MI CONOSCI PER AVER LAVORATO CON ME GOMITO A GOMITO …!
AD MAJORA!
GIUSEPPE CAMBARERI (STAFF SINDACO)
Constato che alla fine siamo concordi almeno su un fatto, e cioè che "Peppe Campisi reagiva...".
Ecco, se anzichè reagire smodatamente ed in continuazione come egli fa, si fermasse ogni tanto a riflettere, forse la storia recente di Pachino ed il suo inquietante presente, sarebbero diversi.
Sul resto rischierei di ripetermi e quindi non aggiungo altro anche perchè sono d'accordo sul fatto che ci sia sufficiente materiale a disposizione dei lettori per formarsi un opinione.
Giancarlo Barone
"PER QUANTO RIGUARDA LA DISCARICA SONO D’ACCORDO CHE NECESSITA L’APPROFONDIMENTO CHE PERO’ E’ STATO UFFICIALMENTE FATTO DALL’EX-ASSESSORE BORGH SU QUESTO PORTALE E NON DAI DS CHE LA PENSANO COME TE…!"
Questa dichiarazione la dice tutta su come è stato trattato l'argomento fino ad oggi.
Ovvero si voleva imporre un progetto senza averne discusso per tempo.
Io ricordo benissimo quella vicenda perché il lunedì ero a Palermo per motivi istituzionali e ricevetti la telefonata dalla segreteria del sindaco che mi annunciava una riunione alle 12 circa dell'indomani, per discutere di un non ben precisato progetto sulla discarica.
Riunione alla quale non potevo partecipare per motivi miei di lavoro e che poi divenne famosa per i modi gentili e cortesi dell'ospitale sindaco.
La cosa che mi colpì, insieme a tutta la maggioranza (compresa l'intera sezione, credimi), fu la circostanza che di quel progetto non ne sapevamo nulla, nessuno di noi assessori e nessuno dei consiglieri, compresi i disgraziati rappresentanti politici.
Eppure avevamo condiviso con peppe campisi almeno 3 o 4 riunioni sul piano triennale e quel progetto sembrava solo uno dei tanti anonimi progetti inseriti nelle annualità successive.
Perché il sindaco non ci fece alcun accenno a ciò ?
rispondimi se ne sei capace.
Sull'argomento si possono avere diverse idee e posizioni e certamente si deve intervenire su quella discarica, ma bisogna parlarne, adeguatamente e approfonditamente, soprattutto con i propri partner politici e poi con gli altri. Che razza di modo di discutere è quello, dove uno di noi si sarebbe dovuto prendere la briga di dire al sindaco, e in una situazione normale ciò non dovrebbe succedere, che aveva completamente sbagliato direzione ?
Che la motivazione era ed è giusta ma la soluzione ci avrebbe fatti diventare l'immondezzaio della provincia ?
Che una discarica siffatta, innestata nel disgraziatissimo piano regionale dei rifiuti, andatevelo a leggere almeno, avrebbe determinato una corsa all'ammucchiamento dei rifiuti che una società privata avrebbe perseguito senza tema delle questioni locali e territoriali ?
Non mi dilungo sull'argomento perché in merito stiamo preparando un dibattito pubblico comunale e provinciale dove cercheremo di dire la nostra.
E dico la nostra perché, pur esprimendomi sempre come singolo individuo, le mie argomentazioni riflettono il dibattito interno alla sezione il quale non mi fa dichiarare a vanvera.
Capisco che chi non è abituato ad un lavoro di confronto continuo con i propri compagni si possa meravigliare di ciò, ma nella sezione dei DS di Pachino e, sono convinto, in quella del partito democratico di pachino di domani, il dibattito è sempre esistito, anche aspro e combattuto, e garantisce la genuinità delle posizioni personali e di partito.
Mi rendo conto che per alcuni, come il sindaco, tali metodi siano poco graditi e lo ha dimostrato nella seduta del 9 agosto, ma noi continueremo a svolgere il nostro ruolo in tal senso.
Turi Borgh
ALL'EX-ASSESSORE BORGH.
LA DISCARICA E' UNA RELTA' VOLUTA NEL 1994 DALL'ALLORA SINDACO PREZIOSI NELLA GRANDE ESTENSIONE, COME ORA E', QUESTA AMMINISTRAZIONE NON VUOLE FARNE UNA NUOVA NE' VUOLE ALLARGARE QUELLA ESISTENTE CHE, AUTORIZZATA DALLA REGIONE SICILIANA, E' IN FUNZIONE DA 13 ANNI!
CON UNA NUOVA LEGGE LA N. 36/2003 DEVE AVERE NUOVI REQUISITI CHE DEVONO ESSERE FATTI O DAL COMUNE DI PACHINO O DALL'ATO RIFIUTI SINO AL SUO ESAURIMENTO! HAI CAPITO CIO'?
SUCCESSIVAMENTE L'IDEA INNOVATIVA DEL PROJECT FINACING VIENE MESSA IN OPERA CON UNA GARA DI EVIDENZA PUBBLICA CHE FAVORISCE IL COMUNE DI PACHINO NEL NON METTERE UN EURO, ANZI DI INCASSARNE 100.000,00 MINIMO L'ANNO PERCHE' I SOLDI CE LI METTE L'IMPRESA PRIVATA CHE GESTIREBBE LA DISCARICA, COSI' COME SINO AD OGGI E' AVVENUTO. NULLA E' MUTATO SE NON LA TIPOLOGIA CONTRATTUALE CHE METTE A RIPARO LE CASSE COMUNALI DA UNA SPESA ELEVATA CHE NON PUO' ESSERE SOSTENUTA CON LE ATTUALI ENTRATE COMUNALI. I PACHINESI LA DISCARICA CE L'HANNO, SONO GLI ALTRI PAESI CHE NON CE L'HANNO O L'ANNO ESAURITA, PERTANTO O NOI FACCIAMO UN CONTRATTO DI PROJECT ALLE NOSTRE MIGLIORI CONDIZIONI A FAVORE DEI CITTADINI DI PACHINO O CE L'IMPORRA' L'ATO RIFIUTI CHE SI APPROPRIERA' DEL TERRENO, DELLE OPERE FATTE E DELLA RECINZIONE FATTA A SPESE DEI PACHINESI IN FAVORE NDI TUTTA LA PROVINCIA ED ALLORA SI' CHE DIVERRA' UNA DISCARICA PROVINCIALE GESTITA DAL TU PRESIDENTE DELLA PROVINCIA...!
NELLA DISCARICA POSSONO VENIRCI A SCARICARE I PAESI VICINI SOLO SU ORDINANZA EX-PREFETTIZIA, ORA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA (MARZIANO - DS) CHE SI PERMETTE, DALL'ALTO DELLA SUA AUTORITA', DI FAR SCARICARE ALTRI PAESI IN CRISI DI DISCARICHE. PERCHE' ALLORA NON CONVINCI IL TUO PARTITO AD OBBLIGARE IL DS MARZIANO A FAR SCARICARE I PAESI VICINIORI A MOTTA S. ANASTASIA OD A COSTA GIGIA (AUGUSTA)? STANTE CHE LO SCETTRO DEL POTERE IN MANO LO AVETE VOI?
LA GENTE CHE LEGGE QUESTO DOVRA' CAPIRE CHE LA TUA BATTAGLIA E' SBAGLIATA E SOLO STRUMENTALE ALLA TUA POLITICA DI OPPOSIZIONE DEL "TANTO PEGGIO, TANTO MEGLIO". TU NON VUOI RAGIONARE PERCHE' OBNUBILATO DALL'ESSERTI CASTRATO POLITICAMENTE AVENDO BUTTATO LE CHIAVI AI PIEDI DEL SINDACO. TI SEI AUTODISTRUTTO PERCHE' DOPO AVER PERSO LE ELEZIONI ERI STATO MESSO A CAPO DI UN ASSESSORATO CHE LE VOTAZIONI NON TI AVEVANO RICONOSCIUTO.
PER QUANTO RIGUARDA LA RIUNIONE TECNICA TU NON PUOI FAR CAPIRE AI LETTORI CHE NON SAPEVI NULLA E GLI ALTRI SAPEVANO TUTTO. LA VERITA' E' CHE TUTTI NON SAPEVANO NULLA DEL PROGETTO CHE STAVA PER ESSERE SPIEGATO PER LA 1° VOLTA AI DIRIGENTI, ALLA MAGGIORANZA DEL TEMPO ED ALL'OPPOSIZIONE, DEMOCRATICAMENTE E COLLEGIALMENTE, PER PRIMO IL SINDACO NON LO CONOSCEVA ED ERA LA SOCIETA' CORNACCHINI CHE LO SPIEGAVA A TUTTI PER LA 1° VOLTA...!
LA VERITA' DEI FATTI E' QUESTA E TUTTO IL RESTO DETTO DA TE SONO SOLO SITUAZIONI CONTINGENTI CHE PROVANO LA TUA MALAFEDE.
GIUSEPPE CAMBARERI
"LA GENTE CHE LEGGE QUESTO DOVRA' CAPIRE CHE LA TUA BATTAGLIA E' SBAGLIATA E SOLO STRUMENTALE ALLA TUA POLITICA DI OPPOSIZIONE DEL "TANTO PEGGIO, TANTO MEGLIO". TU NON VUOI RAGIONARE PERCHE' OBNUBILATO DALL'ESSERTI CASTRATO POLITICAMENTE AVENDO BUTTATO LE CHIAVI AI PIEDI DEL SINDACO. TI SEI AUTODISTRUTTO PERCHE' DOPO AVER PERSO LE ELEZIONI ERI STATO MESSO A CAPO DI UN ASSESSORATO CHE LE VOTAZIONI NON TI AVEVANO RICONOSCIUTO.
PER QUANTO RIGUARDA LA RIUNIONE TECNICA TU NON PUOI FAR CAPIRE AI LETTORI CHE NON SAPEVI NULLA E GLI ALTRI SAPEVANO TUTTO. LA VERITA' E' CHE TUTTI NON SAPEVANO NULLA DEL PROGETTO CHE STAVA PER ESSERE SPIEGATO PER LA 1° VOLTA AI DIRIGENTI, ALLA MAGGIORANZA DEL TEMPO ED ALL'OPPOSIZIONE, DEMOCRATICAMENTE E COLLEGIALMENTE, PER PRIMO IL SINDACO NON LO CONOSCEVA ED ERA LA SOCIETA' CORNACCHINI CHE LO SPIEGAVA A TUTTI PER LA 1° VOLTA...!
LA VERITA' DEI FATTI E' QUESTA E TUTTO IL RESTO DETTO DA TE SONO SOLO SITUAZIONI CONTINGENTI CHE PROVANO LA TUA MALAFEDE."
mamma mia quante parole grosse. Nonostante tutto ti rispondo ugualmente.
Checchè tu ne possa dire e pensare io ritengo sia autolesionistico, come poi si è dimostrato, avviare, anche solo a parole, un progetto di tale portata senza discuterne preventivamente con la propria maggioranza. Immagino che nell'abbecedario del politico tipo questa sia una regola di primaria importanza. Ovvero concordare le proprie azioni, prima di tutto con i compagni di viaggio, quantomeno quelli che gli hanno permesso di partire (come vedi io mi escludo da tale gruppo tanto per dire che non meritavo tanta considerazione, visto che gli ero stato avversario nelle elezioni comunali).
Affermare dunque che non sapeva nulla nessuno assume il sapore della dabbenaggine oltre che dell'incompetenza, tant'è che l'invito non è partito dalla ditta ma dal sindaco.
Ed è questa incapacità a gestire il gruppo che ha determinato il fallimento della sindacatura Campisi, che oggi si regge solamente su altri presupposti, non so per quanto tempo. Le dimissioni, mie e di tutto il centrosinistra, con l'esclusione dello sprovveduto Casto (a proposito, come mai, l'unico fedele a Campisi non è stato riconfermato ?), hanno una dignità ed un rispetto dell'istituzione ormai merce rara nel municipio pachinese. Se il sindaco Campisi avesse ovviato alla mia inutile presenza con un rilancio della propria attività io ne sarei stato ben felice. Neppure mi appartiene la politica del tanto peggio tanto meglio, consiglierei piuttosto di guardarsi allo specchio in tal senso, quando si chiede ai propri consiglieri di votare contro il bilancio e contro il piano triennale.
E' vero che le votazioni perse non mi avevano riconosciuto quell'assessorato, anzi, dico che siamo stati più che invitati a partecipare e collaborare con la maggioranza dell'epoca. Non abbiamo chiesto noi la vicepresidenza del consiglio e quando comunque abbiamo accettato di avviare la nuova stagione politica con la scelta di entrare in amministrazione lo abbiamo fatto alla luce di un faro, per noi, fondamentale, che è la politica. Le scelte successive dall'assessorato alle dimissioni e le vicende successive sono state da noi guidate solamente dalla politica. Ma mi rendo conto che non è, per molti, argomento facile da masticare, anzi, sembrerebbe una parola da mettere solamente sotto i piedi.
ma fa caldo e più di tanto non mi va di infierire. Chi legge e conosce i fatti e le persone sa e potrà giudicare al meglio, di questo non ho alcun timore.
Per tornare alla discarica, ripetendomi purtroppo, dico che il fatto di mettere in sicurezza la discarica è certamente attività doverosa, che sicuramente l'ATO rifiuti prevarrà su qualsiasi determinazione locale e che dobbiamo provvedere ad una ampliamento della discarica per consentire al comune di non dovere ricorrere allo scarico presso altri siti.
Detto questo, però, continuo a mantenere una sorta di forte diffidenza sull'idea del project financing, innanzitutto per il problema di metodo utilizzato, descritto prima e che aumenta solamente i dubbi e le perplessità sulla convenienza del comune a regalare una tale fonte di guadagno ad una ditta privata, sia essa l'attuale ditta o un'altra poco importa. Ribadisco che decisioni di così grande importanza vanno discusse, elaborate, metabolizzate e concordate con i propri alleati politici. Ma devo dire anche per un problema di merito. Posto che la discarica possiede la potenzialità di abbancamento per almeno 15 anni di rifiuti pachinesi, mi vuoi spiegare perchè mai la dovremmo immediatamente rendere completamente disponibile all'interesse provinciale ed extra provinciale ? Perchè non si può prendere in considerazione l'idea di adeguamenti successivi e compierli poco per volta a seconda della bisogna ? Perchè non si provvede a potenziare, più che si può, la raccolta differenziata diminuendo l'incidenza dei costi di discarica ? In fin dei conti in alcuni comuni si giunge facilmente al 30-40 % di differenziata mentre noi ci fermiamo a poco più del 5 %. Il problema dei rifiuti nelle città di oggi è uno dei problemi principe. La soluzione non può sicuramente essere quella di comprare una pattumiera più grande. Ormai non lo fanno neppure nel paese dei mao mao. Occorrono poltiche di rilancio della raccolta differenziata e del riciclaggio che sembrano ormai languire da tempo. Chi si è assunto l'onore di governare una città deve anche sobbarcarsi l'onere di trovare una soluzione, se non è capace se ne stia a casa che è meglio. Ma spero di essere smentito e verificare che l'attuale amministrazione possa trovare un rimedio all'altezza del comune che dirige.
Quanto all'allusione a Marziano, viste le frequentazioni e i trascorsi tra lo stesso e Peppe Campisi, considerato che io personalmente e neppure la sezione abbiamo mai beneficiato dei favori presidenziali, contro le regalie dei vari Gal e quant'altro riscontrabile negli ultimi mesi, ritengo sia più produttivo che a parlare con il nostro bravo presidente della provincia siano altri che non io. Tutto sommato lo scettro del potere lo tenete saldamente in mano voi e ne potete fare l'utilizzo che più vi aggrada, a cominciare dalle nomine negli ATO e negli altri enti.
Questione di stile, egregio Cambareri.
Turi Borgh
Leggo, a distanza di alcuni giorni, i commenti rilasciati da vari utenti in merito all'adunanza del Consiglio comunale, di giorno 9 agosto u.s., in cui si é votato il bilancio di previsione e, mio malgrado, mi vedo costretto ad intervenire per precisare alcune inesattezze lette nei commenti del Dottore Cambareri, componente dello staff del Sindaco Campisi.
Inesattezze che definisco di comodo, poiché il Dottore Cambareri vorrebbe, invano, tentare di mistificare la realtà dei fatti per tornaconto politico. Il Sindaco Campisi, infatti, non ha assolutamente ricevuto, da parte mia, alcuna offesa durante il mio intervento, poiché io avevo appena iniziato a parlare esprimendo uno stato di "vergogna" mio personale e del partito che mio onoro di rappresentare nella qualità di capogruppo consiliare di Alleanza Nazionale, per l'atteggiamento offensivo e minatorio che il Sindaco aveva tenuto nei confronti dell'intero Consesso, che subito sono stato interrotto dal primo cittadino, con altre offese, con il tentativo, evidente, di far si che io non potessi esprimere il pensiero politico mio e del mio partito.
Da quel Sindaco, che nel corso del suo offensivo intervento, che avevo ascoltato in grande silenzio, con grande attenzione e con rispetto per la istituzione che rappresenta, mi sarei aspettato lo stesso atteggiamento. Ma così non é stato. Un Sindaco, non può assolutamente pensare di poter offendere, impunemente, i componenti del Civico Consesso che raprresentano, alla stregua del Sindaco, una istituzione e che al pari del primo cittadino vengono eletti direttamente dal popolo e quindi espressione e rappresentanti del popolo.
Campisi, offendendo il Consesso, ha offeso la Città!
Campisi, evidentemente, conosce una sola regola: o con me o contro di me. Il sale della democrazia é invece costituito dal libero confronto ed il confronto, talvolta, può anche essere aspro nei toni, ma non deve mai scadere nell'offesa.
Quindi il Dottore Cambareri prenda atto ed ammetta che l'espulsione del sindaco Campisi é scaturita per sua causa e non a seguito di mie offese.
In secondo luogo, intendo precisare, al Dottore Cambareri, che Alleanza Nazionale, sin dal primo giorno, é stato il pilastro portante dell'opposizione, poiché questo é il ruolo che i nostri elettori e la cittadinanza ci hanno affidato e coerentemente intendiamo mantenere fede a questo impegno.
Pur essendoci stati dei contatti politici con il mio partito, nella fase in cui si é formata questa pseudo- maggioranza, abbiamo preferito rimanere estranei a questa forma di ribaltone politico, ciò per non tradire la fiducia dei nostri elettori e per evitare di vanificare la volontà popolare. Inoltre consideriamo questa operazione politica priva di respiro e di nocumento per l'intera Città.
Ciò significa, così come ha chiesto più volte Alleanza azionale, che il Sindaco Campisi avrebbe dovuto dimettersi dal suo incarico, poiché colui il quale é a capo di una coalizione e quindi di una maggioranza, nel momento in cui prende atto della impossibilità di poter continuare il proprio mandato amministrativo con la coalizione uscita vincitrice dalle urne, deve prendere atto del proprio "fallimento" e rassegnare le dimissioni, per consentire al popolo di poter tornare ad esprimersi su un nuovo patto di governo.
Campisi, invece, ha preferito dar vita ad un pateracchio politico che gli consente di galleggiare e non di amministrare, ed i pachinesi saranno costretti, obtorto collo, ad assistere a questa lunga agonia, che come già detto si riverbera con grave nocumento sulll'intera Città.
In merito a quanto superiormente detto, desidero inoltre chiarire al Dottore Cambareri, che ciò non é la posizione di Emanuele Rotta, ma é la posizione di ALLEANZANAZIONALE, esplicitata semmai per bocca del capogruppo consiliare che é il sottoscritto.
Emanuele Rotta é Alleanza Nazionale. Ciò vuol dire che le mie posizioni politiche sono il frutto delle decisioni interne ad Alleanza Nazionale.
Dico cio per sgomberare il campo da strane congetture ed illazioni che talvolta affollano la mente di qualche "rara" "eminenza grigia" che fa parte della pseudo maggioranza Campisi.
Inoltre in merito alla scelta politica di A.N. sul voto inerente gli emendamenti e al voto finale con cui abbiamo licenziato il bilancio di previsione, di cui ha più volte parlato il Dottore Cambareri, argomento di cui dovrei, ovviamente, non parlare poiché sono fatti interni ad A.N., partito a cui il Dottore Cambareri non mi risulta essere iscritto,
rispondo con una domanda che rivolgo, ovviamente, all'illustre esperto del Sindaco. Chiedendogli, cioé, di farmi sapere, anche se in via del tutto riservata, chi è lo "SPIONE" di A.N., in modo da poter interessare i probiviri provinciali per la espulsione del partito. Ciò non perché fa trapelare all'esterno ed in anticipo le scelte politiche di A.n., ma poiché questi fa trapelare delle notizie distorte o non del tutto esaustive!
In fine desidero fare un ulteriore chiarimento.
Più volte é stato detto che A.N. non avrebbe dovuto votare gli emendamenti, in quanto proposti dal centrosinistra. Su ciò, o meglio sul fatto che i D.S. talvolta si siano ritrovati sulla stessa posizione politica di A.N. e viceversa é stato fatto anche un manifesto . Vorrei dunque chiarire al Cambareri che non é certo responsabilità nostra se i D.S. si ritrovano all'opposizione, poiché noi c'eravamo, ci siamo e ci rimaniamo, gli altri, invece, sono arrivati adesso e diventa logico che talvolta ci si possa ritrovare a condividere delle proposte.
Forse, il componente dello staff, pensa che la Destra pachinese dovrebbe essere politicamente vicina a questa pseudo-maggioranza, sol perché costituita da personaggi politici che hanno orbitato nell'area di centrodestra?
Questi signori, meno di tre mesi fa sostenevano, anche loro, le tesi politiche di A.N, e chiedevano, a viva voce, le DIMISSIONI del Sindaco, pur tuttavia nel momento in cui gli si é presentata l'opportunità politica, nell'interesse esclusivo della Città, ovviamente, hanno abbandonato le "infruttuose" posizioni di opposizione per andare a "governare il cambiamento e per salvare la Città dai tentacoli della piovra "Rinascita".
Dovremmo forse sostenere questi voltagabbana che incentrano la loro azione politica sull'opportunismo?
E concludo: ma come fa Lei, Dottore Cambareri, a scandalizzarsi del paventato ed inesistente connubio tra A.N. e i D.S., dal momento in cui il Sindaco Campisi, di cui Lei é fervido sostenitore da anni, é stato eletto Consigliere Provinciale di Forza Italia, poi é stato candidato a Sindaco del centrodestra ed in fine é divenuto Sindaco del centrosinistra?
Dovrebbe Scandalizzarsi per ciò e non per improbabili quanto improponibili connubbi che, evidentemente, agitano i suoi sogni!
Emanuele Rotta
Capogruppo Alleanza Nazionale
Ultimamente ho meno possibilità di collegarmi ad internet e quindi ho visto casualmente questa discussione che è giunta a ben 11 commenti e sinceramente non posso far mancare il mio. Ho letto con attenzione tutti i commenti che ci sono stati e sinceramente tanto è stato detto sia contro e sia a favore dell'argomento. Qualcuno dirà che il mio commento sarà di parte ma prendetelo come un'ulteriore testimonianza per capire bene cosa è successo quella sera. Io c'ero in quella sala. Seduto in ultima fila in religioso silenzio ho preso atto di questo ulteriore record, suppongo Nazionale, che il Comune di Pachino ha ulteriormente scritto nella sua storia e dopo i 52 assessori della precedente amministrazione ecco un Sindaco che viene mandato fuori da un Consiglio Comunale. Non voglio per nulla dilungarmi ma soltanto dire a chi do ragiore. Tutto quello che ha scritto Giancarlo Barone ed Emanuele Rotta corrisponde a verità. Detto questo per esclusione penso che il registratore d Cambareri non funzionasse affatto e comunque se funzionava era taroccato. Probabilmente dopo questa affermazione mi ritroverò così come turi Borg in qualche futuro volantino di scarsa grafica. Il partigiano Cambareri che fa la resistenza contro una disfatta politica evidente all'occhio di tutti prenda esempio dall'Ingegnere Drago che si è dimesso. Ma sopratutto a dimettersi per il bene di Pachino perchè non ci sono le condizioni per amministrare deve essere il Sindaco. Prenda esempio dal Sindaco di Carlentini che appena venuta a mancare la maggioranza si è dimesso e si ripresenterà a testa alta alle prossime elezioni. Oppure,dopo essere stato accompagnato fuori dai vigili, invece che sbraitare per tutto il tempo inveendo contro il segretario Comunale ed altri consiglieri della sua opposizione, avrebbe dovuto avere la dignità politica e soprattutto personale di rientrare e dire ai consiglieri che lo avevano buttato fuori dall'aula: "Voi mi avete buttato fuori dall'aula ed io mi dimetto all'istante, così andiamo tutti a casa". Ed invece che dimettersi per il bene di Pachino oppure lavorare per il bene di Pachino fanno continuamente vignette e manifesti personalisti e vendicativi che non porteranno da nessuna parte se non al blocco totale di Pachino per almeno i prossimi 10 anni, sia che ci sia questo Sindaco e sia che ne venga un'altro. Della serie chi si muove è fregato. Tu vuoi fare questo ed io non te lo faccio fare. Se tu vuoi fare quest'altro io scrivo alla procura (naturalmente da corvi)
Cordiali saluti a tutti - Pasquale Aliffi
Con enorme piacere intervengo in risposta al commento n. 11 del capogruppo di AN Emanuele Rotta perché politico che parla di politica, non rispondo invece al Cav. P. Aliffi perché impegnato in 1° persona in una “FAIDA FAMILIARE” che non mi riguarda e nella quale non voglio entrarvi anche se mi ci tira per i capelli (con i suoi sproloqui vorrebbe che io c’entrassi ma non c’entrerò…!).
Dico soltanto che Il Cav. Farebbe bene a pensare alle cose che afferma perché il 1° a fare, stampare ed attaccare sui muri è stato proprio lui con frasi ingiuriose e calunniose.
Quindi, invito il Cav. a non sollecitarmi perché sappia che né le parole né gli argomenti per rispondergli me lo devo andare a prestare da lui: ho deciso da tempo che i suoi interventi passeranno sotto il più assoluto silenzio, non se ne abbia a male e mi molli, non parli più di me e delle cose che dico, non s’infili nei discorsi che intratterrò con altri soggetti e ciò sarà utile e proficuo ad ambedue. Comunque mi riservo di rispondergli solo allorché si presenterà alle elezioni politiche come sindaco o come consigliere comunale…!
Ritornando all’intervento del Sig. E. Rotta, vorrei essere sicuro che si tratta proprio del consigliere comunale di Pachino, nonché capogruppo di AN, perché nell’pultimo C.C. ha fatto un quarto d’ora di panegirico sul fatto che lui non legge e non scrive su PachinoGlobale, quindi voleva sapere dall’esperto politico dell’Amministrazione attiva come mai si conoscesse il suo pensiero sulla discarica mentre lui non ne aveva mai parlato, quindi l’esperto politico avevi visto il suo pensieri nella sfera di cristallo di qualche maga telematica...!
Ebbene i lettori sono proprio sicuri che il commento sia proprio suo?
Emanuele Rotta assicuri tutti i lettori di PachinoGlobale e me per primo che sia proprio lui perché non vorrei essere presente al prossimo C.C. e sentire che Emanuele Rotta, capogruppo di AN che torni a minacciare una denuncia alla magistratura perché scopra chi commenta a nome di “Emanuele Rotta”.
Dando per accertato ciò con la giusta supposizione che vi sia una corrispondenza d’identità fra i due soggetti, allora devo ricordare al capogruppo di AN che:
1- preliminarmente, sarebbe opportuno riportare esattamente le offese fatte dal Sindaco per quando dice:
“… stato di vergogna personale e del partito … per l’atteggiamento offensivo e minatorio che il Sindaco … nei confronti dell’intero Consesso, …. ha offeso la Città”; in effetti E.R. non ha detto quali siano quelle cose che hanno offeso il Civico Consesso e nessuno capisce a cosa egli si riferisca; se poi i lettori assenti alla seduta consiliare gli devono credere per atto di fede, beh, allora è cosa diversa…! Finchè E.R. non espliciterà le offese fatte, beh, allora è un fatto privo del dovuto sostegno … e le successive sue argomentazioni sono solo sue poco nobili fantasie …!
2- nel merito politico del fatto che EGLI “…è … il pilastro portante dell’opposizione, …”, beh allora mi spetta ricordare che “… il ruolo che i nostri elettori … ci hanno affidato …” è quello di opporsi sia ai DS, sia a RINASCITA che è quel partito che lo tratto in inganno nell’amministrazione Barone, lo ha fatto licenziare da assessore e poi, alla fine, lo ha anche SFIDUCIATO. Questo è il ruolo che egli deve tenere in C.C. e non deve dimenticare le affermazioni fatte e trascritte nei verbali consiliari laddove di fronte al pubblico assicurava che avrebbe votato gli atti utili alla Città e cioè gli atti di vera amministrazione perché avrebbe fatto una opposizione costruttiva. Nessuno gli chiede di fare ciò che non vuole fare, E.R. ha capito male, EGLI DEVE FARE L?OPPOSIZIONE, invece ciò non hai fatto perché HAI MANOMESSO IL BILANCIO CON I DS+RINASCITA+SDI+MARGHERITA APPROVANDO GLI EMENDAMENTI PROPOSTI DA LORO. Quindi quando affermi di fare opposizione sai di dire una grande bugia perché sai che hai approvati emendamenti INAMMISSIBILI ed ILLEGITTIMI, quindi contro la LEGGE e contro ogni regola di opposizione politica ed il tuo partito è contro questa tua manovra perché, insieme agli altri ti sei comprato l’attack alla poltrona e sapevi che se non votati il BILANCIO eri a casa…!
La verità è solo questa ed io dalla parte del pubblico ti ho invitato dicendo “CI VUOLE UNA BOTTA DI CORAGGIO”, MA NON L’AVETE AVUTO…!
Perché sia tu che tutta l’opposizione, unitamente ai giornalisti di bassa lega di Pachino, non parlate degli strafalcioni che avete approvato in CONSIGLIO COMUNALE ????
Nessuno dei cittadini sa che avete votato cosa INAUDITE, avete votato cose INIMMAGINABILI perché non esistono i capitoli del PEG mentre votavate il BILANCIO di Previsione ????
I manifesti con le vignette mettono mano ad una carenza colpevole di comunicazione corretta ed indipendente, vogliono comunicare i fatti VERI con una illustrazione che mostra gli effetti del CONNUBIO fra tutta l’opposizione e non mi sfidare perché sai che tutti i messaggi ed i complimenti fatti da te a Bruno e da Bruno a Te sono REGISTRATATI e leggibili da chicchessia!
Questo SI’ CHE E’ UNO SCANDALO PERCHE’ POLITICAMENTE TU TI SEI FATTO APPOGGIARE DAI DS E DA TUTTI GLI ALTRI PER RINVIARE IL CONSIGLIO COMUNALE AL 9 AGOSTO …!
Questo è LO SCANDALO perchè i tuoi elettori devono sapere perché hai tradito le decisioni del tuo Partito e della Tua base elettorale.
Mi dispiace ma né in modo riservato, né in modo chiaro ti dirò chi mi passa le notizie ma devi anche sapere che non siamo più al tempo dei Mazziniani ed i carbonari sono stati tutti tradotti nelle patrie galere austriache …!
Il tuo partito è trasparente e le decisioni prese sono esternalizzate come in ogni partito che si definisca democratico…!
3- Per quanto concerne l’Amministrazione quello che più ti fa rabbia (unitamente a tutte le opposizioni) è che si lavora e si lavora alla Grande perché tutti i Vostri lavori consiliari di opporvi alla festa della Madonna, alla festa dei Pechinesi, degli Immigrati Pechinesi e dei Turisti vi è rimasta una disillusione perché i Cittadini devono sapere che avete messo in opera tutte le più basse operazioni politiche di ostruzionismo perché fallisse la GRANDE FESTA DELLA MADONNA ASSUNTA; non ci siete riusciti e la comunicazione autotocnona lo dirà perché LA VERITA’ sia conosciuta da tutti…!
FALLIMENTO e DIMISSIONI del Sindaco ??? Siete Voi dell’opposizione che sarebbe giusto che vi dimetteste perché non producete controllo dell’attività politica producete solo “FRASCHI IN MEZZO AI PIEDI…” fate solo ostruzione distruttiva che non premia ed Vostro motto e vessillo “FORZA SCASSAMU…!, FORZA SCASSAMU…! “PIU’ SCASSAMU PRIMA CADRA’ IL SINDACO E TU CREDI ALLE SIRENE di profferte SINDACALI DI RINASCITA…!
Queste sono le cose che in veità devi dire, non ti nascondere dietro il dito che l’altra opposizione si associa con le tue proposte: E’ TUA LA PROPOSTA DI RINVIO AL 9 AGOSTO E CHI TE LA DOVEVA APPROVARE SE NON TI ERI GIA’ MESSO D’ACCORDO COI DS E CON GLI ALTRI? Pensi forse che siamo minchioni….??? Oppure pensi che siano tali i cittadini perché sono nelle loro case e non vedono i lavori consiliari??? Credi forse che basterà l’avere la stampa a tuo favore…??? Questa è la vera ragione perché io parlo e stai certo che non ti sarà facile ammantare di false motivazioni le tue azioni consiliari…!
13 mesi di silenzio mi bastano ed avanzano e finchè sarò in ferie e disporrò del tempo necessario per fare corretta informazione, lo farò…!
4- Per quanto concerne, infine, i “… voltagabbana … sull’opportunismo …” non ti puoi permettere di parlarne perché, a prescindere dai concetti che vorresti esprimere con tali affermazioni e che non mi vedono d’accordo, sappi e ricorda che a piene mani li hai utilizzato collaborando con la responsabilità della vice-sindacatura per quattro anni che nella storiografia dei fatti nulla ha prodotto di buono se non restare in sella e mangiarsi 4,5 miliardi di avanza di amministrazione, non pagare le fatture alle ditte che avevano un regolare contratto di fornitura col Comune di Pachino, non incassare i crediti quale i ruoli dell’acqua e formare debiti fuori bilancio che arriveraano in C.C. per l’approvazione, vedremo se li voterai o se uscirai dall’aula…!
Caro e Gentile E.R. non mi provochi dicendo cosa io o Peppe Campisi hanno fatto in precedenza in senso politico.
Anche perché un vecchio adagio dice “Tutti i nodi vengono al pettine…!”
E l’Amministrazione Attiva è il pettine ed i nodi li avete creati nella passata/e ammnistrazione/i …!
Cordialmente.
Giuseppe Cambareri (Staff Sindaco)
Ho letto con vivo stupore il commento del Dottore Cambareri, componente dello staff del Sindaco Campisi, al quale non intendo replicare in quanto le sue affermazioni sono esclusivamente il frutto del livore e dell'acredine che cova in se. Le rabbiose illazioni, del noto esperto, scaturiscono, ovviamente, da questo suo stato d'animo per la consapevolezza che l'Amministrazione di cui Lui fa parte non ha grandi prospettive di vita. Inoltre rispondere a quanto affermato dal Cambareri, significherebbe abbassarmi al suo livello, cosa che non intendo fare assolutamente, per evitare di farmi trascinare nella sterile polemica che questi vorrebbe alimentare per tornaconto politico.
Pur tuttavia invito gli utenti di questo portale a leggere, con grande attenzione, le ultime parole del commento del Cambareri. A voi, gentili utenti, il commento!
Nel concludere, desidero ricordare al Dottore Cambareri, che non mi farò intimidire né dalle provocazioni, né dalle minacce velate, né tantomeno mi farò scalfire dai manifesti con cui intendete continuare ad imbrattare la nostra città.
I nostri concittadini, conoscono sia me che Lei, e al di la di ogni manifesto e volantino, saranno Loro, alla fine, a giudicare sul nostro operato.
Lasciamo, quindi, ai cittadini la facoltà di giudicare!
P.S. Dimenticavo! questa é la terza volta che mi posto su un portale. La prima volta commentai una notizia di Turi Pintaldi. Volevo convincermi, infatti, che questo strumento potesse rappresentare un valido tavolo di confronto politico; mi accorgo, invece, con mio grande rammarico, che tale strumento, così importante, viene utilizzato semplicemente per alimentare polemiche ed illazioni di bassa lega. Presumo, dunque, che questa sia l'ultima volta che rilascerò un commento su un portale d'informazione, per evitare che anche il sottoscritto si renda responsabile nell'alimentare sterili ed infruttuose polemiche.
Cordiali saluti.
Emanuele Rotta
Capogruppo Alleanza Nazionale
Caro E.R.,
se questa è la tua decisione non puoi che trovarmi concorde perchè hai ragione "ai posteri l'ardua sentenza" sopratutto nella valutazione politica dei fatti e delle domande poste che restano senza la tua risposta. Infatti le domande che ti ho posto che non erano nè offensive nè calunniose ma legittime perchè ciascuno dei lettori se li può porre e le mancate risposte potrebbero far capire che non hai le giuste motivazioni politiche che giustificano le tue scelte consiliari...!
Non è livore, non è rabbia la mia ma ragionamento condotto a boccie ferme con la registrazione delle parole, delle argomentazioni e le frasi dette in C.C. di cui tu e gli altri ne debbono rendere conto agli elettori perchè, ora, il pericolo è che io li possa divulgare anche contro l'informazione "parziale".
Preciso che in questo passaggio mi riferisco a Marziano che, in un articolo del recente passato, in occasione della formazione della nuova maggioranza ebbe a definire i 5 consiglieri comunali come "raccattati". Ebbene, tale definizione è certamente impropria ed offensiva della personalità dei cinque consiglieri comunali perchè, nell'ordinaria accezione, "si raccattano" da terra le palle da tennis e dire ciò sui giornali, è palese a tutti, che si intende colpire la scelta politica dei consiglieri.
Giuseppe Cambareri (Staff Sindaco)