Arcadia '88 ricorda Brancati

Una serata all'insegna della letteratura, della musica e della cultura sarà vissuta domenica prossima alle ore 19 nell'auditorium “Mons. Ettore Baranzini” di via Tevere su iniziativa dell'associazione “Arcadia ‘88”. A cinquant'anni dalla scomparsa avvenuta a Torino, sarà ricordato lo scrittore Vitaliano Brancati, nato a Pachino nel 1907. Per rivivere il mondo ancora oggi attuale del narratore pachinese, l'associazione “Arcadia ‘88” di Siracusa ha chiamato il prof. Corrado Di Pietro che terrà una conferenza sulla vita e le opere di Brancati. Ma vi saranno due piacevoli novità. Nel corso dell'excursus culturale su questo romanziere siracusano, verranno eseguite alcune delle più significative canzoni e musiche appartenenti al periodo storico in cui è vissuto Brancati. La sottolineatura musicale sarà opera della folksinger Lucia Siringo, del tenore Benito Nastasi e del pianista Aldo Zannelli. Contemporaneamente alcuni brani dello opere più celebri dello scrittore di Pachino saranno interpretati dall'attrice Bibi Bruschi.

Il compito di coordinatrice e presentatrice dello spettacolo sarà come sempre affidato alla grazia di Mirella Parisini. Un sestetto, quindi, Di Pietro, Siringo, Nastasi, Zannelli, Bruschi e Parisini, conosciuto ed apprezzato nel capoluogo e che sarà all'altezza di valorizzare ancora meglio la figura umana e letteraria di Vitaliano Brancati, che l'associazione “Arcadia ‘88” vuole proporre alla città in un contesto completo della sua vita. Come si sa, Vitaliano Brancati si laureò in lettere e dopo avere insegnato per alcuni anni all'istituto Magistrale di Catania si trasferì a Roma. Nel romanzo “Gli anni perduti” in cui è riconoscibile Catania e “Don Giovanni in Sicilia”, l'autore descrive l'animo del siciliano emigrato al Nord per evadere dalle costrizioni dell'ambiente isolano: ma nel continente ritrova i vizi antichi della borghesia meridionale. Due i romanzi più celebri di Brancati, “Il gatto con gli stivali” del 1945 e “Il bell'Antonio” pubblicato a Milano nel 1949 che descrive la vita di un giovane bellissimo e impotente. La celebrità arrivò anche con questo romanzo e nel 1960 Mauro Bolognini girò l'omonimo film con gli attori più in voga del momento: Marcello Mastroianni e Claudia Cardinale. E oggi del “bell'Antonio” se ne è impossessato anche la televisione. In queste settimane, infatti, si sta girando una fiction per la Rai con l'attrice siciliana Nicole Grimaudo, Daniele Liotti e regia di Maurizio Zaccaro.

Giuseppe Aloisio
Fonte: LaSicilia.it il 21-10-2004 - Categoria: Cultura e spettacolo

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