«Il circolo Legambiente di Noto esprime soddisfazione per l'adesione del comune, per la parte che lo riguarda, alla richiesta inviata dal comune di Ispica ed altri, all'assessore regionale al territorio ed ambiente, per l'istituzione di un'area protetta nella zona del pantano Longarini». Con queste parole, l'organizzazione ambientalista che a Noto fa capo a Nuccio Tiberio, dà notizia agli organi di stampa dell'iniziativa avviata. Il pantano Longarini per Legambiente riveste un importanza enorme, trattandosi di una area umida di circa 200 ettari situata in gran parte nel territorio di Ispica a poca distanza dalla costa. Il pantano contiene acqua salata e fa parte di tutto quel complesso di aree paludose e di pantani che si sviluppano per alcuni chilometri quadrati tra Ispica, Pachino e Noto.
«Le zone umide della Sicilia sud orientale - si legge nel comunicato di Legambiente - rappresentano un'area di sosta e svernamento di numerose specie di uccelli acquatici. Gli uccelli continuano ad essere presenti numerosi nella zona, malgrado sia eccessiva la presenza di discariche abusive alimentate dagli abitanti del posto e dagli addetti alla serricoltura e malgrado i pantani siano costellati da pneumatici e rifiuti di ogni genere e soprattutto malgrado l'assalto dei cosiddetti 'sparatutto' che regalano piombo senza pensarci su due volte».
Secondo Nuccio Tiberio e l'organizzazione che presiede, qualora si riuscisse ad istituire un'area protetta, numerosi uccelli migratori, come aironi, cormorani, fenicotteri, gazzelle ed anatre potrebbero stare in un pantano migliore e rendere ai cittadini ed agli osservatori un po' di felicità con i loro colori e con le loro presenze.
«Consideriamo questa sensibilità del comune di Noto in materia, un ulteriore tassello che, al di là dei tanti problemi ancora sul tappeto, che nessuno ignora, si colloca in maniera coerente con un indirizzo di valorizzazione sostenibile del territorio che va dalla lotta all'abusivismo alla promozione della raccolta differenziata, alla lotta a discariche non compatibili con questo territorio come quella in contrada Stallaini». «L'amministrazione di Noto presieduta da Corrado Valvo - continua nel suo comunicato il presidente di Legambiente, Tiberio - si muove secondo interventi non occasionali, ma secondo espressioni di una filosofia lungimirante dello viluppo che vuole puntare sul grande ricchissimo patrimonio ambientale che appartiene al territorio di Noto». A conclusione della comunicazione ufficiale, Tiberio annuncia alla cittadinanza che giorno 20 marzo 2011, alle ore 10,30, avrà luogo una escursione presso il pantano Longarini e che tutti i cittadini che fossero interessati a partecipare, potranno farlo contattando il locale circolo di Legambiente.
Roberto Nastasi
Fonte:
LaSicilia.it il 11-03-2011 - Categoria:
Ambiente