PACHINO - Piazza Colonna, al centro della città, a pochi passi dell'ex mercato: è stata teatro di una scena di violenza fra extracomunitari, finita nel sangue e con l'arresto per tentato omicidio di un marocchino di 41. L'arresto è stato eseguito da militari della guardia di finanza appartenenti alla compagnia di Noto che è diretta dal tenente Serena Avita. Le manette sono scattate per il marocchino Chakir Moulay Abderrahim di 41 anni. E' accusato di avere tentato di uccidere, con un coltello, un algerino, per motivi che sono tutti da chiarire. I finanzieri, che sono stati allertati, dal comandante provinciale colonnello Carmine Canonico di tenere sempre sotto costante controllo l'intero territorio pachinese, trovandosi nei pressi di piazza Colonna, che è considerata un'area a rischio per la presenza di extracomunitari, hanno notato un assembramento di persone che gridavano e si agitavano.
Insospettiti, i finanzieri facendosi largo fra la folla vociante hanno notato che sul selciato era riverso un extracomunitario che su tamponava una ferita, d'arma da taglio al collo, con la mano destra. Accanto al ferito un altro africano che agitava pericolosamente un coltello intriso di sangue. A quel punto, senza indugiare un finanziere si è catapultato sull'uomo che impugnava il coltello, bloccandogli la mano. Gli altri due finanzieri, del frattempo intervenuti, hanno definitivamente bloccato l'energumeno, che è stato disarmato e immobilizzato. Il ferito, un algerino, con un'ambulanza del 118 è stato condotto all'ospedale «Trigona» di Noto, dove i sanitari gli hanno praticato 8 punti di sutura alla cute e sottocute del collo. Per poco la coltellata non gli ha reciso la carotide oppure la giugulare. Il marocchino violento è stato rinchiuso a Cavadonna a disposizione del p.m. di turno Andrea Norzi.
Saretto Leotta
Fonte:
LaSicilia.it il 28-01-2007 - Categoria:
Cronaca