Arrivano i raggi laser per la polpa del melone

Presentati i macchinari che valutano le qualità di dolcezza e consistenza del gustoso frutto estivo. È stato inaugurato ieri mattina il nuovo magazzino Burgio dell'omonima azienda di prodotti ortofrutticoli. Un appuntamento importante per l'economia non solo di una azienda ma di tutto il comprensorio. Alla conferenza stampa indetta per l'occasione erano presenti diversi relatori quali il titolare dell'azienda Corrado Impera, il sindaco Sebastiano Barone, Enrico Rappuoli della Syngenta, una multinazionale produttrice di sementi per l'agricoltura, e Salvatore Chiaramida, presidente dell'Atptp, cioè l'associazione per la tutela dei prodotti tipici di Pachino. A coordinare i lavori era il noto giornalista del Sole 24 ore Giambattista Pepi. La conferenza stampa è stata indetta per presentare le nuove strutture dell'azienda e soprattutto i macchinari di alta tecnologia che valutano mediante raggi laser le qualità di dolcezza e la consistenza della polpa del melone di Pachino. È stata l'occasione per un importante incontro tra diversi operatori del settore e le istituzioni e per fare il punto sulla situazione economica che attraversa un momento non certo esaltante. Il settore della produzione lamenta infatti uno scarso aiuto dal mondo politico soprattutto per quanto riguarda le infrastrutture.

Il titolare della ditta Bugio infatti non ha mancato di evidenziare come i tir sono costretti a percorrere delle vie poco adatte, stradine strette ed impervie, tanto che due camion non riescono a passare contemporaneamente se si dovessero incrociare in direzione opposta. Riguardo al settore commerciale invece è stata posta l'attenzione sui costi ed i prezzi. Il ricavo per gli agricoltori infatti è troppo esiguo rispetto ai prezzi che per i prodotti assumono sui mercati, e questo danneggia anche alla luce della concorrenza di paesi stranieri che non sempre privilegiano la qualità riuscendo a produrre a costi inferiori. L'attenzione si è spostata quindi sulla richiesta di riconoscimento dell'Igp anche per il melone. Così come già qualche anno fa il riconoscimento di indicazione geografica protetta è stato riconosciuto per il pomodorino, lo stesso iter è stato avviato per il melone.

Sa. Mar
Fonte: LaSicilia.it il 09-06-2004 - Categoria: Cronaca

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