PACHINO - Si avviano alla conclusione le attività del gruppo scout Pachino 2 per l'anno 2005. Dopo le attività programmate dalle tre branche per la ricorrenza della Pentecoste, ormai si pensa principalmente alla preparazione della programmazione estiva. "Stiamo concludendo un altro anno faticoso ma che ci ha regalato tante soddisfazioni - afferma Corrado Lupo, aiuto capo reparto della branca esploratori e guide - l'uscita di Pentecoste ha rappresentato un momento particolarmente importante per far comprendere ai ragazzi l'importanza della discesa dello Spirito Santo sui discepoli. Dopo questa esperienza, stiamo già lavorando nello staff EG per la preparazione del campo estivo dove ognuno dei ragazzi dimostrerà agli altri e a se stessi le capacità e le competenze acquisite fino ad oggi". Attività di chiusura dell'anno per la branca esploratori e guide, il campo estivo è sicuramente il momento più atteso e sentito. Durante i circa quindici giorni di campo, infatti, i giovani scout hanno la possibilità di mettere in pratica tutti gli insegnamenti, le tecniche, le capacità e le competenze apprese nel corso degli ultimi anni. Vivere all'aria aperta, dormire in tenda, lavarsi al mattino con l'acqua corrente del fiume e cucinare trapper rappresentano, così, anch'essi dei momenti educativi nei confronti di ragazzi ai quali si da la possibilità di sperimentare qualcosa di completamente diverso e diametralmente opposto alla vita frenetica di tutti i giorni dove importa semplicemente ciò che si "ha" e non ciò che si "è". "Chiunque viva l'esperienza del campo estivo non la dimentica facilmente - afferma il Capo Reparto Peppe Olindo - Io ho vissuto questa esperienza nella duplice veste di capo squadriglia sedicenne e, da qualche anno a questa parte, come responsabile del Reparto.

Le emozioni che si provano sono state in entrambi i casi comunque molto forti e toccanti. Dal punto di vista educativo cerchiamo di insegnare ai nostri ragazzi di vivere in maniera reale l'essenzialità e la capacità di riscoprire le piccole cose, non soltanto durante il campo ma anche e soprattutto al ritorno a casa e alla vita di tutti i giorni". Intanto anche la branca rover e scolte si prepara per le ultime attività dell'anno in vista della Route estiva di Luglio. "Dopo la Route di Pentecoste ci stiamo preparando anche noi come il Reparto per l'attività estiva con la quale concluderemo l'anno scout.- affermano i capi Clan - attualmente è in cantiere la realizzazione del "Challenge", un'attività notturna attraverso la quale i rover dimostreranno le capacità manuali e di orientamento che hanno acquisito fino ad oggi". Con cartina topografica e torcia in mano e zaino in spalla, così, i giovani scout affronteranno a piedi un percorso di circa quindici chilometri durante il quale saranno chiamati a realizzare interventi specifici: una cucina trapper, una barella di emergenza o un riparo per una ipotetica pioggia imprevista. Tutte le branche comunque termineranno ufficialmente le attività la prima settimana di Giugno in occasione dei festeggiamenti in onore del Sacro Cuore di Gesù.

SALVATORE MONCADA