La serie delle morti sulle strade del Ragusano si va allungando sempre più. Nella nottata fra domenica e lunedì, qualche minuto prima delle ore 2, sono state due le persone a perdere la vita a seguito di un incidente autonomo, in contrada Marina di Marza lungo strada provinciale n. 67. Due stranieri, uno slavo (Peric Zarko, di 40 anni) e un belga (Bart Vlamink di 42 anni).
I due viaggiavano, in direzione Pozzallo-Pachino, a bordo di una Peugeot 205, con targa BG 991229. L'auto, al km 8,200, per cause ancora in via di accertamento, ma quasi certamente per una larga pozzanghera d'acqua, non teneva la sede stradale e, senza essere più controllata dal conducente, finiva fuori strada, abbatteva un muretto, volava in aria, capottava e finiva la sua folle corsa in un appezzamento di terreno.
I due occupanti venivano sbalzati fuori dall'abitacolo e, quasi certamente, trovavano immediata fine. Al primo soccorritore infatti, un automobilista in transito (lo stesso che informava il 112 e il 118), non restava altro che constatare il decesso dei due sconosciuti. Sul posto giungevano poco dopo i carabinieri della Stazione di Ispica, dipendenti dalla Compagnia di Modica, ed aveva luogo la pietosa opera di recupero dei cadaveri. I due stranieri lavoravano in un'azienda di acquacoltura della zona di Pachino e nella cittadina aretusea risiedevano abitualmente. La vettura è risultata di proprietà del cittadino belga. I due corpi senza vita sono stati trasferiti all'obitorio del cimitero di Ispica dove è avvenuta l'ispezione cadaverica. Del tragico incidente sono state informate le autorità consolari dei Paesi delle due vittime.
Fonte:
LaSicilia.it il 10-12-2002 - Categoria:
Cronaca