Il presidente Aliffi: «Finalmente abbiamo potuto vedere le carte sul territorio delle frazioni»
Missione palermitana per Pasquale Aliffi, presidente del comitato che rivendica l'autonomia delle contrade prossime alla frazione di Marzamemi dal comune di Noto. Aliffi, insieme ad alcuni esponenti del comitato quali Corrado Di Pietro e Sebastiano Castagnino, si è recato all'assessorato alle Autonomie locali ed ha incontrato il funzionario regionale che diede parere negativo al comune di Pachino quando, circa due anni fa, Pachino aveva richiesto un ampliamento territoriale a discapito della vicina Noto. «Finalmente - ha affermato Aliffi - ci è stato mostrato l'esito del procedimento che chiuse negativamente la pratica aperta dall'ex sindaco Barone. La risposta per il comune di Pachino fu negativa solamente perché le motivazioni giustificative e a supporto della richiesta, inserite nella relazione a corredo della pratica di annessione del territorio, furono ritenute dall'assessorato poco incisive e scarse di contenuti». Risulta dunque non veritiera la motivazione del diniego legata ad una eccessività del territorio rivendicato. La stessa azione dunque può essere riproposta e, se ben motivata, potrebbe essere accolta. «Fino ad oggi nessuno a Pachino ci aveva fatto conoscere le motivazioni reali - ha continuato Aliffi - ed all'ufficio tecnico la pratica non ci veniva mai mostrata perché non si trovava».
Il comitato comunque non si è arreso e sta continuando a lavorare per rivendicare la parte del territorio geograficamente appartenente al comune di Pachino. «I nostri tecnici ed i nostri legali stanno redigendo la nuova pratica che verrà portata al vaglio dei 20 consiglieri comunali di Pachino così come previsto dalla legge regionale. Saranno rafforzate le motivazioni giustificative a nostro favore, e saranno elencate tutte le anomalie che il territorio soffre a causa di servizi che il comune di Noto non offre, a cominciare dalla grande anomalia delle famiglie di Marzamemi residenti in territorio di Noto, dei tombini con la scritta comune di Pachino nonostante la loro installazione in territorio di Noto, della scuola elementare costruita dal comune di Pachino ma che si trova in territorio di Noto, insomma di tutti i servizi che Pachino ha erogato e eroga nel territorio formalmente appartenente a Noto». Infine Aliffi fa un appello all'unitarietà: «Pachino deve essere compatta attorno a questa iniziativa di rivendicazione territoriale, e non deve dare l'impressione che questo comitato sia lasciato solo ed allo sbaraglio». Sarebbe dunque opportuno che anche le istituzioni si schierassero assieme ai cittadini per chiedere con forza il passaggio delle contrade da Noto a Pachino.
Sa. Mar.
Fonte:
LaSicilia.it il 28-10-2007 - Categoria:
Cronaca