PORTOPALO - Avanza sempre più l'attività di erosione del mare nel tratto di Scalo Mandrie, dove si trovano le casette dei pescatori, note con il nome di Casuzze. Rispetto ad un anno fa la situazione è peggiorata e nei giorni scorsi la Capitaneria di Porto di Siracusa ha lanciato un vero e proprio allarme durante una conferenza stampa in cui sono stati illustrati i risultati dei sopralluoghi effettuati nel territorio di sua competenza. I riscontri evidenziano infatti un netto peggioramento rispetto al precedente controllo, risalente al dicembre del 2004, con un'attività erosiva sempre più marcata. Tra i punti interessati c'è anche Portopalo e specificamente la zona costiera di Scalo Mandrie. Il costone sotto le casuzze si presenta sempre più intaccato. Basta recarsi nei pressi dell'imbarcadero per l'Isola di Capo Passero per rendersi conto "de visu" della gravità della situazione. Il fenomeno è irreversibile ma a preoccupare è soprattutto la mancanza di finanziamenti per la messa in atto di progetti che possano limitare il pericolo. Il Comune di Portopalo di Capo Passero, destinatario di una lettera inviata dall'autorità marittima, al pari di altri comuni dove è presente il rischio erosione costiera (Pachino, Avola, Noto, Priolo e Melilli), sulla zona di Scalo Mandrie ha uniformato il progetto al piano adeguamento idrogeologico (Pai), stilato dagli organi regionali. Il Pai inserisce i punti e le aree maggiormente rilevanti. "Quello dell'erosione nei pressi della casette di Scalo Mandrie - si legge in una nota dell'Amministrazione Comunale - è un problema che abbiamo attenzionato da tempo.
Ci sono stati anche vari tentativi, con presentazione di progetti specifici, che non hanno avuti riscontri positivi". La strada intrapresa dagli amministratori locali passa, adesso, dal dipartimento di protezione civile. "Siamo in attesa dell'assenso per gli interventi urgenti da attuare - prosegue la nota amministrativa - per contrastare questa massiccia attività di erosione che mette a repentaglio una zona consistente ed importante del nostro territorio". Tra l'altro, proprio per la progressiva erosione, la stradina che congiunge la piazza al punto sottostante il Castello Tafuri, passando dalle casuzze, è ridotta ormai ai minimi termini. Nella recente sessione di bilancio è stato presentato ed approvato anche il piano triennale delle opere pubbliche del Comune che ingloba anche un progetto riguardante il tratto interessato dall'erosione. "E' questa - conclude la nota della Giunta Municipale - una seconda opzione che intendiamo portare avanti per arrivare ad un intervento che possa salvaguardare Scalo Mandrie". La questione se la troverà sul tavolo anche il nuovo assessore regionale all'ambiente (servizio demanio marittimo e assetto del territorio) e ai lavori pubblici, oltre che i responsabile dell'ufficio opere marittime per la Sicilia, considerata la missiva inviata dalla Capitaneria di Porto di Siracusa. Data la gravità della situazione, che con il tempo peggiora sempre più, s'impongono interventi a breve termine per contenere il fenomeno erosivo. Sicurezza e balneabilità sono a rischio. A Portopalo sperano in un esito positivo dell'iter avviato con il dipartimento di protezione civile. E' questa la via più breve. Scalo Mandrie, minacciata dal mare, non può più attendere.
SERGIO TACCONE
Fonte:
LaSicilia.it il 03-06-2006 - Categoria:
Cronaca