Avis, «Potenziare la cultura della donazione»

PACHINO - «I donatori di sangue a Pachino sono un buon numero anche se ne servirebbero ancora». Questo è quanto affermano la presidentessa dell'Avis locale Maria Valvo, e la dottoressa Carmela Petralito. «L'emergenza sangue - spiega la dottoressa - è un problema reale e presente nel nostro territorio provinciale anche se Pachino risponde bene a questa problematica. Nel periodo estivo abbiamo avuto un calo di donazioni ma questa è una cosa normale, tra poco riprenderemo ad avere le abituali donazioni. In città, i principali donatori sono uomini di età compresa tra i quarantacinque e i cinquant'anni mentre sono presenti, ma in numero inferiore, i giovani che vanno dai venti ai trent'anni. Anche nella nostra città il gruppo sanguigno più richiesto è quello di tipo AB, sia positivo che negativo, questo è infatti, un gruppo sanguigno molto particolare e raro». La sezione cittadina dell'Avis, funziona bene ma avrebbe bisogno di essere sostenuta dalla collettività, dalle scuole e soprattutto dai medici di famiglia. «I medici di famiglia - spiega la presidente della sezione, la dottoressa Maria Valvo - dovrebbero aiutarci cercando di spiegare ai loro pazienti che donare il sangue fa bene.

Le persone che donano, oltre ad aiutare il prossimo aiutane se stesse in quanto per donare devono essere sottoposti controlli. Ovviamente, lo stato di salute dei donatori viene monitorato costantemente, non è infatti nostra intenzione arrecare dei danni alle persone. I medici dovrebbero inoltre spiegare che la donazione di sangue, porta ad un ricambio del sangue stesso, cosa importante per ogni persona. Noi - continua la presidente - cerchiamo di pubblicizzarci, partendo dalle scuole. Il nostro intento non è tanto quello di far conoscere l'associazione, noi vogliamo solo far capire i vantaggi e i benefici che si possono ottenere donando il sangue, vogliamo poi spiegare ai più giovani che fare questo tipo di volontariato è una cosa importantissima». La prossima giornata di raccolta sarà domenica 18, presso la sede dall'associazione (via Anita 4). Le responsabili ricordano che per donare bisogna presentarsi a digiuno o solo dopo aver bevuto una tazzina di caffè.

Silvestra Sorbera
Fonte: LaSicilia.it il 15-09-2005 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net